The Story - Shawn Colvin

S. colvin — j.

leventhal

Well we pounded the pavement between

Dotted lines

But we always belonged to the

Fugitive kind

We were never the best but we were

Better than this

To be made to bow down among princes

I got thrown around hallways and

Bedrooms and towns

And you run from that voice and

It drags you around

It dont matter the ruse or the

Weapons we choose

There is only one thing that can free us Oh so here I am The lion and the lamb

I was born to be telling this story

I could only be telling this story

I will always be telling this story

Well our father married our

Mother too young

And he took on a world like a Fortunate son

But in the cellar downstairs waiting

For the bomb scare

He would hide from us under the kitchen

Where she simmered so soft with

Her weapons of tin

And like so many suppers she just

Gave us to him

And he never did guess in her cast

Iron dress

She was burning beyond recognition

Oh its not over yet

I cant forget

I am going to be telling this story

I was born to be telling this story

I will always be telling this story

Sometimes I feel so reckless and wild

Sometimes I feel like a motherless child

I gave nobody life, I am nobodys wife

And I seem to be nobodys daughter

So red is the color that I like the best

Its your indian skin and the badge

On my chest

The heat of my pride

The lips of a bride

The sad heart of the truth

And the flag of youth

And blood that is thicker than water

I was made to be telling this story

I was born to be telling this story

I am going to be telling this story

I could only be telling this story

I will always be telling this story

S. colvin — j.

leventale

Bene, abbiamo battuto il marciapiede in mezzo

Linee tratteggiate

Ma siamo sempre appartenuti al

Tipo fuggitivo

Non siamo mai stati i migliori, ma lo siamo stati

Meglio di questo

Per essere fatto inchinarsi tra i principi

Sono stato gettato in giro per i corridoi e

Camere da letto e città

E scappi da quella voce e

Ti trascina in giro

Non importa lo stratagemma o il

Armi che scegliamo

C'è solo una cosa che può liberarci Oh, quindi eccomi qui Il leone e l'agnello

Sono nato per raccontare questa storia

Potrei solo raccontare questa storia

Racconterò sempre questa storia

Ebbene nostro padre ha sposato il nostro

Madre troppo giovane

E ha affrontato un mondo come un figlio fortunato

Ma in cantina al piano di sotto in attesa

Per la paura delle bombe

Si sarebbe nascosto da noi sotto la cucina

Dove cuoceva così dolcemente

Le sue armi di latta

E come tante cene lei ha appena

Ci ha dato a lui

E non ha mai indovinato nel suo cast

Abito di ferro

Bruciava irriconoscibile

Oh non è ancora finita

Non posso dimenticare

Sto per raccontare questa storia

Sono nato per raccontare questa storia

Racconterò sempre questa storia

A volte mi sento così spericolato e selvaggio

A volte mi sento come una bambina senza madre

Non ho dato la vita a nessuno, non sono la moglie di nessuno

E sembra che non sia la figlia di nessuno

Quindi il rosso è il colore che mi piace di più

È la tua pelle indiana e il distintivo

Sul mio petto

Il calore del mio orgoglio

Le labbra di una sposa

Il cuore triste della verità

E la bandiera della giovinezza

E sangue che è più denso dell'acqua

Sono stato creato per raccontare questa storia

Sono nato per raccontare questa storia

Sto per raccontare questa storia

Potrei solo raccontare questa storia

Racconterò sempre questa storia