The Fear Of God - Showbread

Dear God, why should I think You’re good

In a world that’s falling apart?

The flags and lies, picket signs raised high

The endless enveloping dark

Now here we sit, drifting further from You

Two thousand years on their way out

Now here I am as I’ve grown to know You

Still haunted by my fears and my doubts

Just a man, just a vapor, just a waste of Your space

All the good that I’ve done is in spite of myself

I’m not sure that I can look You in your face

When I finally set foot in Your kingdom

Dear God, what went wrong?

We hate ourselves, we hate our brother

We so desperately want to find our way

And all You say is, «Love one another»

And little babies starve to death

Emaciated, out of breath

Unfaithful wives make vows untrue

Husbands beat them black and blue

Junkies vomit in the streets

Writhing twitching in their skin

Sell themselves to die some more

Rotting from the outside in

Parents steal the innocence

From their children, scared and shaking

Drink away the guilt at night

Brings quiet to the endless aching

And evil men boast on TV

Swimming in a sea of wealth

While misery beds honest men

And lonely people kill themselves

And everyone cries out your name

As the world is raped by selfishness

And no one knows the way to heaven

We only know the emptiness

And the storm, it rages in my heart

And the endless empty roars in my ears

My world is coming all apart

I’ve no strength left to dry my tears

And through it all I hear Your voice

Breaking my heart, breaking my will

Calms the storm inside my soul

As You whisper, «Peace, be still»

You place Your hands around my heart

You quiet the emptiness in me

A King that kneels, a God made a servant

You set the captives free

You wait for me, a wretch of a man

No record of wrongs do You keep

You are comfort when I mourn

You are strength when I am weak

Jesus Christ, the King of kings

Though we ache, though we cry, never break, never die

We sing of His great love again and again

And His love reigns forever and forevermore

Forever and ever, Amen

Caro Dio, perché dovrei pensare che sei bravo

In un mondo che sta cadendo a pezzi?

Le bandiere e le bugie, i cartelli dei picchetti alzati in alto

L'infinito buio avvolgente

Ora siamo qui seduti, allontanandoci ulteriormente da Te

Duemila anni in via di uscita

Ora eccomi qui come ho imparato a conoscerti

Ancora perseguitato dalle mie paure e dai miei dubbi

Solo un uomo, solo un vapore, solo uno spreco del tuo spazio

Tutto il bene che ho fatto è mio malgrado

Non sono sicuro di poterti guardare in faccia

Quando finalmente avrò messo piede nel tuo regno

Caro Dio, cosa è andato storto?

Ci odiamo, odiamo nostro fratello

Vogliamo così disperatamente trovare la nostra strada

E tutto quello che dici è: «Amatevi gli uni gli altri»

E i bambini piccoli muoiono di fame

Emaciato, senza fiato

Le mogli infedeli rendono i voti falsi

I mariti li hanno picchiati nero e blu

I drogati vomitano per le strade

Contorcendosi contrazioni nella loro pelle

Vendersi per morire ancora un po'

Marcio dall'esterno verso l'interno

I genitori rubano l'innocenza

Dai loro figli, spaventati e tremanti

Elimina il senso di colpa di notte

Porta la calma al dolore infinito

E gli uomini malvagi si vantano in TV

Nuotare in un mare di ricchezza

Mentre la miseria mette a letto gli uomini onesti

E le persone sole si uccidono

E tutti gridano il tuo nome

Mentre il mondo è violentato dall'egoismo

E nessuno conosce la via del paradiso

Conosciamo solo il vuoto

E la tempesta, infuria nel mio cuore

E gli infiniti ruggiti vuoti nelle mie orecchie

Il mio mondo sta andando a pezzi

Non ho più forze per asciugarmi le lacrime

E attraverso tutto ciò odo la tua voce

Spezzandomi il cuore, spezzando la mia volontà

Calma la tempesta dentro la mia anima

Mentre sussurri: «Pace, sii calmo»

Metti le tue mani intorno al mio cuore

Tu calmi il vuoto in me

Un re che si inginocchia, un Dio fatto servo

Hai liberato i prigionieri

Mi aspetti, un uomo disgraziato

Nessun record di sbagliato conservi

Sei conforto quando piango

Tu sei la forza quando io sono debole

Gesù Cristo, il Re dei re

Anche se soffriamo, anche se piangiamo, non ci spezziamo mai, non moriamo mai

Cantiamo ancora e ancora il suo grande amore

E il Suo amore regna per sempre e per sempre

Per sempre, Amen