Silueta Portea - Juan D'Arienzo y su Orquesta Tipica

Cuando tú pasas caminando por las tardes,

repiqueteando tu taquito en la vereda,

marcas compases de cadencias melodiosas

de una milonga compadrona y callejera.

Y en tus vaivenes pareciera la bailaras,

así te miren y te miren los que quieran,

porque tú llevas en tu cuerpo la arrogancia

y el majestuoso ondular de las porteñas.

Tardecita criolla, de límpido cielo

bordado de nubes, llevas en tu pelo.

Vinchita argentina que es todo tu orgullo…

¡Y cuánto sol tienen esos ojos tuyos!

Y los piropos que te dicen los muchachos,

como florcitas que a tu paso te ofrecieran

que las recoges y que enriedas en tu pelo,

junto a la vincha con que adornas tu cabeza.

Dice tu cuerpo tu arrogancia y tu cadencia

y tus taquitos provocando en la vereda:

Soy el espíritu criollo hecho silueta

y te coronan la más guapa y más porteña.

Tardecita criolla, de límpido cielo

bordado de nubes, llevas en tu pelo.

Vinchita argentina que es todo tu orgullo…

¡Y cuánto sol tienen esos ojos tuyos!

Quando passi di pomeriggio,

toccando il tuo taquito sul marciapiede,

battute di cadenze melodiose

di una compadrona e milonga da strada.

E nelle tue oscillazioni sembra che ballerai,

così quelli che vogliono guardarti e guardarti,

perché porti arroganza nel tuo corpo

e le onde maestose delle porteñas.

Pomeriggio creolo, con un cielo sereno

ricamo di nuvole che porti tra i capelli.

Vinchita argentina che è tutto il tuo orgoglio...

E quanto sole hanno quei tuoi occhi!

E i complimenti che ti fanno i ragazzi,

come fiorellini che ti sono stati offerti al tuo ritmo

che li raccogli e che ti aggrovigli nei capelli,

accanto alla fascia con cui adorni la testa.

Il tuo corpo dice la tua arroganza e la tua cadenza

e i tuoi taquitos che provocano sul marciapiede:

Sono la silhouette creata dallo spirito creolo

e ti incoronano la più bella e la più Buenos Aires.

Pomeriggio creolo, con un cielo sereno

ricamo di nuvole che porti tra i capelli.

Vinchita argentina che è tutto il tuo orgoglio...

E quanto sole hanno quei tuoi occhi!