Densetsu - Skitliv

Like Rimbaud

I licked the venom from

The Mother.

s cunt

Fingertips embrace the swollen wound

That has become my soul

A shady tree

And a drunken monk

A vivid stroke

And a dying breath

I cast the bones of red dogs

Gnawing at my impending doom

On a shore, on a boat, in life

Rectify the dreams of my past

In the presence of absence

To deliver the pain of the universe

The heart, the disintegration

I have nothing more to say

I washed my hands with tears

Shed by a thousand harlots

Dim, darkness, so in vain

Redefines beauty and shattered hopes

Somehow I detected the lies

The worms, the cost of dreams

And inbetween days the Nothingness

The soul of something real

I have nothing more to say

Come Rimbaud

Ho leccato il veleno da

La madre.

s fica

I polpastrelli abbracciano la ferita gonfia

Quella è diventata la mia anima

Un albero ombroso

E un monaco ubriaco

Un colpito vivido

E un respiro morente

Faccio le ossa di cani rossi

Rodendo al mio destino imminente

Su una riva, su una barca, nella vita

Rettifica i sogni del mio passato

In presenza di assenza

Per consegnare il dolore dell'universo

Il cuore, la disintegrazione

Non ho altro da dire

Mi sono lavato le mani con le lacrime

Capannone da mille prostitute

Tenue, oscurità, così invano

Ridefinisce la bellezza e le speranze infrante

In qualche modo ho rilevato le bugie

I vermi, il costo dei sogni

E tra giorni il Nulla

L'anima di qualcosa di reale

Non ho altro da dire