Karmageddon (The Suffering Silence) - Skyclad

Awake at the souls midnight, I seek that I may find

An amicable separation from this state of mind

My sins so unoriginal they cannot be forgiven

This overwhelming sense of doubt from me all hope has driven

Ships at night we pass each other by one stormy crossing

Now in dry-dock solitude we reminisce

And wait for trade winds that will guide us

'cross the ocean that divides us

Pray that time and tide unite us not one moment too late

With all my coins cast in your fountain I have wished on falling stars

Remembered times together when the minutes seemed like ours

The strangest things can happen on the way to paradise

Where the grass is always greener on the other side of life

Forever held in this dilemma I see no escape

When misery awaits me down whichever path I take

No prima-donnas are allowed in this menage-a-trois

So will someone please accept us for the naive fools we are

Caught between the Devil and the deep blue sea

I’m not waving — I am drowning, someone rescue me

Life’s tides drag me always deeper down (I'm sinking fast)

The question is no longer whether I will die

But how long will I last

I scream out to the brooding stormclouds heavy with despair

Yet know they hold no answers, there’s no silver hiding there

Destiny has turned the key and locked the gates of heaven

But Kismet is the combination to my Karmageddon

Contemplation on my isolation

Immolation by my desolation

I spiral down the cortex vortex

Though to live this live I shan’t be forced

I’ll break my vow of silence

Race towards the holocaust

Absence makes the heart grow fonder

Where the heart lies, there is home

But I am lost and have no shelter

Nothing I can call my own

This soul consumed by inside outrage never had a choice

An anger cloaked, choked into silence, seeks an estranged voice

To excommunicate my conscience, reprieve the condemned

And summon courage to admit that all good things must end

The end

Sveglio alla mezzanotte delle anime, cerco di trovare

Una separazione amichevole da questo stato d'animo

I miei peccati sono così poco originali da non poter essere perdonati

Questo travolgente senso di dubbio da parte mia ha guidato ogni speranza

Navi di notte ci incrociamo per una traversata tempestosa

Ora nella solitudine in bacino di carenaggio ricordiamo

E aspetta gli alisei che ci guideranno

'attraversare l'oceano che ci divide

Prega che il tempo e la marea ci uniscano non un momento troppo tardi

Con tutte le mie monete gettate nella tua fontana, ho desiderato stelle cadenti

Ricordavamo i momenti insieme in cui i minuti sembravano i nostri

Le cose più strane possono accadere sulla strada per il paradiso

Dove l'erba è sempre più verde dall'altra parte della vita

Per sempre trattenuto in questo dilemma, non vedo scampo

Quando la miseria mi aspetta lungo qualsiasi percorso io prenda

Non sono ammesse prima-donna in questo menage-a-trois

Quindi qualcuno, per favore, ci accetterà per gli ingenui sciocchi che siamo

Preso tra il diavolo e il mare blu profondo

Non sto salutando - sto annegando, qualcuno mi salva

Le maree della vita mi trascinano sempre più in basso (sto affondando velocemente)

La domanda non è più se morirò

Ma quanto durerò

Urlo alle nubi minacciose piene di disperazione

Eppure sanno che non hanno risposte, non c'è argento nascosto lì

Il destino ha girato la chiave e bloccato le porte del paradiso

Ma Kismet è la combinazione del mio Karmageddon

Contemplazione sul mio isolamento

Immolazione per la mia desolazione

Salgo a spirale lungo il vortice della corteccia

Anche se per vivere questa vita non sarò costretto

Spezzerò il mio voto di silenzio

Corsa verso l'olocausto

L'assenza rende il cuore più affettuoso

Dove giace il cuore, c'è casa

Ma sono perso e non ho un riparo

Niente che posso chiamare mio

Quest'anima consumata dall'indignazione interna non ha mai avuto scelta

Una rabbia ammantata, soffocata nel silenzio, cerca una voce estranea

Per scomunicare la mia coscienza, rimprovera i condannati

E fai appello al coraggio per ammettere che tutte le cose buone devono finire

Fine