Meridian - Sleeping Gods

Daylight adorn her withering lifeforce

with a long lost river

that mend all her woe in its flow

May I redeem my funereal self

in thy mirror of soul sanctorum

to frame every night a delight

Thou stalk the ground, the sea and the winds around

to haunt me down profound when the night surrounds

Thou stalk the Stygian stream and the riverine

to haunt my hallowed fields and astrayal dreams

I’m at sixes and sevens

in the shade of thy heavens

No moon, nor sun

Meridian

prevail in my oblivion

Come with me to seek the sun inside

Meridian

This time around we dance

We’re chosen ones

Thou stalk as the unseen in visions undreamed

to revel in the deep of life’s malignity

Thou stalk my manic mind yon it’s horizon

to draw that waning sun upon Meridian

Thou art eternal darkness

Thou art eternal heresy

Thou art day and night

Thou art the flame inside

I’ll make my misery thy saturnine

La luce del giorno adorna la sua forza vitale appassita

con un lungo fiume perduto

che riparano tutti i suoi guai nel suo flusso

Possa riscattare il mio io funebre

nel tuo specchio dell'anima sanctorum

per incorniciare ogni notte una delizia

Tu percorri la terra, il mare e i venti intorno

per perseguitarmi nel profondo quando la notte circonda

Tu percorri il torrente Stige e il fiume

a perseguitare i miei campi santi e i miei sogni sviati

Sono a sei e sette

all'ombra dei tuoi cieli

Niente luna, né sole

Meridiano

prevalere nel mio oblio

Vieni con me a cercare il sole dentro

Meridiano

Questa volta balliamo

Siamo prescelti

Tu cammini come l'invisibile nelle visioni non sognate

per dilettarsi nel profondo della malignità della vita

Insegui la mia mente maniacale al suo orizzonte

per disegnare quel sole calante su Meridian

Tu sei l'oscurità eterna

Sei un'eresia eterna

Tu sei giorno e notte

Tu sei la fiamma dentro

Farò della mia miseria la tua saturnina