Tormen - Slim Twig

Tormen, he was a snake-oil salesman

Took a lesion, a stake and

Three fucking greasy henchman

And if on one friendless night

He were to call you a brethren

I would run my brother

Gun my brother till your sweat it is relentless

He was well versed

In witnesses and vintage carbines

He drove a long black hearse with a harlot

And a chaffeur

And he’d show me a good time

On a sunday night

But i’d have to clean up the mess

And i had to learn how to fight

Well, i saw a lot that night

I saw a lot that night

And i fought for my life

With a glass-fashioned knife

When he speaks of blood

It’s your vital not your kin

Oh much is slit over misintention

Let me speak to you of my intention

I’m a chat intervention

Let me speak to you of attention

I take my attention

Hammer it to a nickel

In the glass house

The gutter

The gutter

The gutter

The gutter

Tormen

Tormen

I said tormen

He was a cannibal

Tormen and his brazen gang

And a torch in hand

And a vernacular of pain

With a carboy and

A half full demijohn

Well he took me by the nape

(I had my blue leather on)

And i said

«No, i am that mercy mercenary!»

Tormen, era un venditore di olio di serpente

Ha preso una lesione, un palo e

Tre fottuti scagnozzi unti

E se in una notte senza amici

Doveva chiamarti fratelli

Gestirei mio fratello

Spara a mio fratello finché il tuo sudore non è implacabile

Era esperto

In testimoni e carabine d'epoca

Guidava un lungo carro funebre nero con una prostituta

E un autista

E mi avrebbe mostrato un divertimento

Di una domenica notte

Ma dovrei ripulire il pasticcio

E ho dovuto imparare a combattere

Bene, ho visto molte cose quella notte

Ho visto molto quella notte

E ho combattuto per la mia vita

Con un coltello in vetro

Quando parla di sangue

È il tuo vitale, non i tuoi parenti

Oh molto è tagliato per cattiva intenzione

Lascia che ti parli delle mie intenzioni

Sono un intervento di chat

Lascia che ti parli dell'attenzione

Prendo la mia attenzione

Martellalo su un nichel

Nella casa di vetro

La grondaia

La grondaia

La grondaia

La grondaia

Tormen

Tormen

Ho detto tormento

Era un cannibale

Tormen e la sua sfacciata banda

E una torcia in mano

E un vernacolo del dolore

Con una damigiana e

Una mezza damigiana piena

Ebbene, mi ha preso per la nuca

(Avevo la mia pelle blu)

E io dissi

«No, io sono quel mercenario della misericordia!»