Star-Crossed Citizens - Something For Kate

I was somewhere in the audience

I was in a crowd within a crowd

My mind was wandering

Untethered from the sound

And it feels like forever they’ve been saying

How nothing lasts forever

So how do I just keep on falling in love

With the same things all over again

All over again

She picks the locks on all of the other dreaming passengers

Show blows the candles out on the tops of all the buildings

And we ride in the the capital like star-crossed citizens…

I’ve been lying to this microphone

As to my whereabouts

And now the guy who runs the neighbourhood’s been asking

Asking about us

Just let the green lights go

Just let the airports leave without us

For once in your life

For once in my life

She picks the locks on all of the other dreaming passengers

She blows the candles out on the tops of all the buildings

And we ride into the capital like star-crossed citizens

She picks the locks on all of the other dreaming passengers

She blows the candles out on the tops of all the buildings

And we ride into the capital like star-crossed citizens

Ero da qualche parte tra il pubblico

Ero in una folla dentro una folla

La mia mente vagava

Slegato dal suono

E sembra che abbiano sempre detto

Come niente dura per sempre

Allora come faccio a continuare ad innamorarmi

Con le stesse cose ancora una volta

Tutto da capo

Apre le serrature di tutti gli altri passeggeri che sognano

Show spegne le candeline in cima a tutti gli edifici

E guidiamo nella capitale come cittadini sfortunati...

Ho mentito a questo microfono

Quanto a dove mi trovo

E ora lo chiede il tizio che gestisce il quartiere

Chiedere di noi

Lascia andare le luci verdi

Lascia che gli aeroporti partano senza di noi

Per una volta nella tua vita

Per una volta nella mia vita

Apre le serrature di tutti gli altri passeggeri che sognano

Spegne le candeline in cima a tutti gli edifici

E entriamo nella capitale come cittadini sfortunati

Apre le serrature di tutti gli altri passeggeri che sognano

Spegne le candeline in cima a tutti gli edifici

E entriamo nella capitale come cittadini sfortunati