Death of the Tyrant - Soulfallen

«The light grew old

and the hour itself reeked of pure finality…»

The air was still, breathing unease

of oblivion’s glacial release

And a promise of grave cold serenity

Among the lost, the tombless few

granted a sight, a perfect view

To feast our eyes on a world scale demise

For what were we if not mere flies

upon a storm bound to arise

Set to unfold from the very womb of Time

I witnessed the Death of the Tyrant

sans fear beheld the fading light

Bereft and left for death to take us

‘cross distances unseen,

To worlds beyond this ether

on the broken wings of a dream

For the hour is upon us Cimmerian night unveiled

And all shall be redone

where past creators failed

Lay down and embrace the deathlong sleep

For time has come for this crop to be reaped

«La luce invecchiava

e l'ora stessa puzzava di pura finalità...».

L'aria era immobile, respirava a disagio

del rilascio glaciale dell'oblio

E una promessa di grave fredda serenità

Tra i perduti, i pochi senza tomba

concesso una vista, una visione perfetta

Per rifarci gli occhi su una scomparsa su scala mondiale

Per cosa eravamo se non semplici mosche

su una tempesta destinata a sorgere

Impostato per spiegarsi dal grembo stesso del tempo

Ho assistito alla morte del tiranno

senza paura vide la luce svanire

Privati ​​e lasciati alla morte per prenderci

'attraversare distanze invisibili,

Verso mondi al di là di questo etere

sulle ali spezzate di un sogno

Perché l'ora è alle porte della notte cimmera svelata

E tutto sarà rifatto

dove i creatori del passato hanno fallito

Sdraiati e abbraccia il sonno lungo la morte

È giunto il momento di raccogliere questo raccolto