Babalon Working - Spiritus Mortis

Year is one, God is done, celebrate the new dawn

Year is one, God is done, celebrate the new dawn

I kneel before thee, on the verge of suicide

I kneel before thine altar, Thanatos' bride

Born under the stars of Orion and black light of the Sirius B

Born from the heart of Satan, Mitzi Dupree

Death has ten thousand incarnations

The cold silence of space hammering the earth

With soundless vibrations

As above, so below

The gods of emptiness crush down nations

Celestial spheres, dark gorges

Hidden corners, silent forests

The mechanical demons of the DMT cities

Lurking in the four corners of the universe

In my aether scented dreamtime journeys

I have seen them, and I long to open the watchtowers

And let them in to our world of carnage

To destroy to rape and pillage

To diminish our justice and laws

Demons lurking the vast space between times

Waiting for the Babalon Working

Watching us continue our crimes

The Year is One

L'anno è uno, Dio è finito, celebra la nuova alba

L'anno è uno, Dio è finito, celebra la nuova alba

Mi inginocchio davanti a te, sull'orlo del suicidio

Mi inginocchio davanti al tuo altare, la sposa di Thanatos

Nato sotto le stelle di Orione e la luce nera di Sirio B

Nato dal cuore di Satana, Mitzi Dupree

La morte ha diecimila incarnazioni

Il freddo silenzio dello spazio che martella la terra

Con vibrazioni silenziose

Come sopra così sotto

Gli dei del vuoto annientano le nazioni

Sfere celesti, gole oscure

Angoli nascosti, foreste silenziose

I demoni meccanici delle città DMT

In agguato ai quattro angoli dell'universo

Nei miei viaggi onirici profumati di etere

Li ho visti e desidero aprire le torri di guardia

E falli entrare nel nostro mondo di carneficina

Per distruggere per stuprare e saccheggiare

Per diminuire la nostra giustizia e le leggi

Demoni in agguato nel vasto spazio tra i tempi

Aspettando il Babalon al lavoro

Guardandoci continuare i nostri crimini

L'anno è uno