You - Steppenwolf, John Kay

The night wind howls way up in the canyon

The moon comes out while fog rolls in

One more time I’m waiting for the spirit of the past

To appear and trouble me again

Time goes by like a sail on the ocean

Sleep won’t come though my eyes grow dim

And in the dark I see what I have seen a hundred times

The ghost, the ghost of might have been

Oh, it’s you

You keep me hanging on

You’re the one whose memory I see

Yeah you, you hang on till the dawn

And it’s you and what we knew, that’s killing me

The love we shared was the dream of a lifetime

The joy we knew, our reason to be

And if it’s hard to live without some happiness or love

Worst of all is this hopeless misery

Oh, it’s you…

I don’t know who to blame

And it really doesn’t matter anymore

I’m trying hard to keep the past

From driving me insane

But somehow I keep hoping, to see you at that door

Early morning sun is rising

I can see it rising through the haze

Someone’s walking up my stairs, knocking at my door

Lord how I’ve longed to see that face

Oh, it’s you….

© 1981 Rambunctious Music

ASCAP

Il vento notturno ulula in alto nel canyon

La luna esce mentre la nebbia arriva

Ancora una volta sto aspettando lo spirito del passato

Per apparire e disturbarmi di nuovo

Il tempo scorre come una vela sull'oceano

Il sonno non verrà anche se i miei occhi si appannano

E nel buio vedo quello che ho visto cento volte

Il fantasma, il fantasma di potrebbe essere stato

Oh sei tu

Mi tieni appesa

Sei tu quello di cui vedo la memoria

Sì tu, resisti fino all'alba

E sei tu e quello che sappiamo, che mi sta uccidendo

L'amore che condividevamo era il sogno di una vita

La gioia che conoscevamo, la nostra ragione per esserlo

E se è difficile vivere senza un po' di felicità o amore

La cosa peggiore è questa miseria senza speranza

Oh, sei tu...

Non so a chi dare la colpa

E non ha più importanza

Sto cercando di mantenere il passato

Dal farmi impazzire

Ma in qualche modo continuo a sperare di vederti a quella porta

Il sole del primo mattino sta sorgendo

Riesco a vederlo salire attraverso la foschia

Qualcuno sta salendo le mie scale, bussando alla mia porta

Signore, quanto desideravo vedere quella faccia

Oh, sei tu...

© 1981 Musica turbolenta

ASCAP