Makeshift Kingdom - Sweatshop Union

Welcome to my Makeshift Kingdom

Spaceship engines

Inca, Maya

Lakota, Tsimshian

Africa risin

Middle East churning

We don’t give a fuck, let the griddle keep burning

Truth be told we nuclear souls

Indigo, in the cold, new to these zones

Carbon based body make a suitable home

My temporary temple, I’m soon to be gone

Fly, pelican fly to the moon

Jupiter, Lucifer, high from the shroom

Underworld chilling with Osiris and gloom

You in the jungle running like Elijah’s platoon

Watch us rise from the tomb

Crystaline dreams civilized the baboon

You liars are doomed

I’m standing in the fire screaming I am the truth, let’s go

Welcome, welcome, welcome, welcome

Welcome to my Makeshift Kingdom

Welcome, welcome, welcome, welcome

Welcome to my Makeshift Kingdom

Everything that was

Everything that is

Everything that will be, everything is this

Welcome to my Makeshift

Welcome to my Makeshift

Welcome to my Makeshift Kingdom

None of it even matters

Cause we ain’t even matter

We taking it making it

Just from repeating patterns

Reenactments

Trying to see some truth

But it’s buried far deeper than we can reach and path this

The same fabric of space we inhabit where we imagine these elaborate dreams

And haven’t even ever seen

A fraction

Of what we really are

It’s silly all we care about is cash and

Other such attachments

Keeping our minds absent

And inactive

Trapped in the same place we have been for so long

Confusing territories with the maps in our minds

Too distracted to find where the path is

Blind to the vastness

Trying to move forward just inclined to go backwards

Time just elapses

Searching for the side where the grass is

Greener 'til we leave our bodies lying in a casket

Whatever happens, happens

Whatever doesn’t, doesn’t

I guess it is what it is, what it was wasn’t

What I thought it was, it wasn’t what I thought it wasn’t

What I thought it was, it wasn’t what I thought it wasn’t

Whatever happens, happens

Whatever doesn’t, doesn’t

I guess it is what it is, what it was wasn’t

What I thought it was, it wasn’t what I thought it wasn’t

Welcome to my Makeshift Kingdom

Benvenuto nel mio regno di fortuna

Motori dell'astronave

Inca, Maya

Lakota, Tsimshian

Africa in ascesa

Ritorno in Medio Oriente

Non ce ne frega un cazzo, lascia che la piastra continui a bruciare

A dire il vero, noi anime nucleari

Indaco, al freddo, nuovo in queste zone

Il corpo a base di carbonio crea una casa adatta

Il mio tempio temporaneo, tra poco me ne sarò andato

Vola, pellicano vola sulla luna

Giove, Lucifero, alto dal fungo

Underworld agghiacciante con Osiride e oscurità

Tu nella giungla che corri come il plotone di Elijah

Guardaci salire dalla tomba

I sogni cristallini hanno civilizzato il babbuino

Voi bugiardi siete condannati

Sono in piedi nel fuoco urlando che sono la verità, andiamo

Benvenuto, benvenuto, benvenuto, benvenuto

Benvenuto nel mio regno di fortuna

Benvenuto, benvenuto, benvenuto, benvenuto

Benvenuto nel mio regno di fortuna

Tutto ciò che era

Tutto ciò che è

Tutto ciò che sarà, tutto è questo

Benvenuto nel mio ripieno

Benvenuto nel mio ripieno

Benvenuto nel mio regno di fortuna

Niente di tutto ciò conta

Perché non siamo nemmeno materia

Lo prendiamo per farlo

Solo dal ripetere schemi

Rievocazioni

Cercando di vedere un po' di verità

Ma è sepolto molto più in profondità di quanto possiamo raggiungere e percorrerlo

Lo stesso tessuto dello spazio che abitiamo in cui immaginiamo questi sogni elaborati

E non l'ho mai visto

Una frazione

Di ciò che siamo realmente

È sciocco, tutto ciò che ci interessa sono i contanti e

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Tenendo le nostre menti assenti

E inattivo

Intrappolati nello stesso posto in cui siamo stati per così tanto tempo

Confondere i territori con le mappe nella nostra mente

Troppo distratto per trovare dov'è il percorso

Ciechi di fronte alla vastità

Cercando di andare avanti solo incline a tornare indietro

Il tempo passa

Alla ricerca del lato dove c'è l'erba

Più verde finché non lasciamo i nostri corpi sdraiati in una bara

Quel che sarà, sarà

Qualunque cosa non lo sia, non lo è

Immagino che sia quello che è, quello che era non lo era

Quello che pensavo fosse, non era quello che pensavo non fosse

Quello che pensavo fosse, non era quello che pensavo non fosse

Quel che sarà, sarà

Qualunque cosa non lo sia, non lo è

Immagino che sia quello che è, quello che era non lo era

Quello che pensavo fosse, non era quello che pensavo non fosse

Benvenuto nel mio regno di fortuna