Le sens du partage - Swift Guad, Yazou

Si si, Yazou, Swift Guad

Le sens du partage, on l’a mon gros

De montreuil à Sevran

J’vis dans un environnement bestial

Mais viens tu peux faire escale

Qu’est-ce qu’y a, ça fume les RSKT, de l’herbe spéciale

C’est clair qu’on préfère bédave

On est tous des belles feignasses

Nous c’qu’on aime c’est faire des liasses

Que les soucis, qu’les dettes s’effacent

C’est Swift le vénère et Yaz'

Parce qu’on est tous verts de rage

On partage la bouteille d’eau, on partage la bouteille de gaz

Et tous les petits de la commune me disent «lâche-nous quelques phases»

On est à genoux et que j’sache on rentre tous comme des vers de vase

Parce que partout j’fais c’peu-ra, on percera quelque part

J’suis pas comme tous ces vieux rat qui agissent que des vrais crevards

Ecoute les deux perles rares, on le fait dans les règles de l’art

C’est du rap vénère gueulard, onn partage car on perd que dalle

C’est la famille d’abord, et puis c’est le copains des fois

On prend aux riches, on donne aux pauvres, c’est un peu comme robin des bois

On partage parce que sinon, pour percer faut un exploit

Moi j’aimerais être optimiste parce qu’ici mon prochain me déçoit

Moi j’ai un coeur propre même si j’ai les ongles salis

On apprend à donner aux autres sans attendre de contrepartie

On est des ombres parmis la foule alors on veut partir

C’que nous montre la vie, c’est qu’on est des sombres martyrs

Partager c’est notre valeur, travailler c’est trop de labeur

Mais on cherche le bon filon on patiente comme des orpailleur

On entend des faux rappeurs, et des fois des beaux parleurs

Met des couleur dans ta vie un peu comme un décorateur

Hiver dur et grosse chaleur, ici-bas les temps sont ???

Prend ton pied et prend ton bif, gros tu peux croquer dans mon 'dwich

Généreux sur un splif, ou même sur un brake beat

Avec le coeur sur la main, lâche moi un croc sur ton grec-frite

Le R.A.P c’est comme une chance, des fois j’me dis que c’est la dernière

On est tous des SDF avec un instinct d’Abbé Pierre

C’est fait avec le coeur tant qu’il est temps sans remettre à plus tard

C’est le sens du partage comme Thérésa à Calcutta

Ca mange à 15 sur une assiette, ça part à 3 sur un braquage

Sur une instru ça va pas ssep, c’est parce qu’on a le sens du partage

Ca roule à 4 sur un permis, on se pistonne pour faire du cash

Manger dans nos plats c’est permis car on a le sens du partage

On a le sens du partage et on divise même les parts

Et même la part on la partage petit en se serrant dans un appart

Sur des miettes on fait des parts, c’est petit mais le geste est grand

Pour les riches on est petit mais dans le coeur ça reste des grands kiffs

L’art et la beauté de la misère, et son partage

Ceux qui donne sont toujours ceux qui ont rien à mettre sous le cartable

Le peu qu’on a on le fait tourner, on sait ce que c’est de rien avoir

Paie ta canette et faire tourner, c’est dans les gènes et bien avant

Qu’on commence ce foutu rap et on s’en fout de ton rap

Sauf si tu défend Cause Commune aux terres sincères et durables

On marque le point, là où y a le sourire quand tu donnes du pain pour prendre

du poids

Et t'étonne pas des clones d’Arsène Lupin

On se contente de peu, par respect pour ceux qui au bled ont rien

Sponsorisé par le Western Union, là où c’est tout ou rien

???

pour ceux qui partagent un verre d’eau à 4

On partage tellement que sur un permis on conduit à 4

Les roues à plat, on roule ça vaut le détour

Pour la famille, mange dans mon plat

Et j’attend pas de retour pour la famille

Issu d’une famille nombreuse on est pas individualiste

Ici y a ceux qui pensent qu'à eux et purgent leur sang par dialyse

Les vrais valeurs se perdent et on en perd le sens du mot rire

On le perd et en période de crise où le partage se met à mourir

C’est comme tu le sens, ici personne n’est au-dessus de personne

C’est le don du sang avec plus d’un litre par personne

La recherche des vrais valeurs car rien ne nous appartient

C’est l’art de la misère sponsorisé par le sens du partage

Tant que ça nous convient, même si c’est peu on tend la main autant qu’on peut

Du mieux qu’on peut, on oublie pas d’où l’on vient

Se sì, Yazou, Swift Guad

Il senso di condivisione, ce l'abbiamo alla grande

Da Montreuil a Sevran

Vivo in un ambiente bestiale

Ma dai, puoi fare una sosta

Che cos'è, fuma le RSKT, erba speciale

È chiaro che preferiamo bédave

Siamo tutti piuttosto pigri

Quello che ci piace è fare pacchi

Che le preoccupazioni, che i debiti siano cancellati

È Swift che adora lui e Yaz'

Perché siamo tutti verdi di rabbia

Condividiamo la bottiglia d'acqua, condividiamo la bombola del gas

E tutti i piccoli del paese mi dicono "lascia perdere qualche fase"

Siamo in ginocchio e so che entriamo tutti come vermi sanguinari

Perché ovunque lo faccia can-ra, faremo breccia da qualche parte

Non sono come tutti questi vecchi topi che si comportano come dei veri crevard

Ascolta le due perle rare, lo facciamo secondo le regole dell'arte

È un rap venerato, lo condividiamo perché non perdiamo nulla

È prima la famiglia, e poi a volte sono i fidanzati

Prendi dai ricchi, dai ai poveri, un po' come Robin Hood

Condividiamo perché altrimenti, per sfondare ci vuole un'impresa

Vorrei essere ottimista perché qui il mio vicino mi delude

Ho il cuore pulito anche se le mie unghie sono sporche

Impariamo a dare agli altri senza aspettarci un ritorno

Siamo ombre nella folla quindi vogliamo andarcene

Ciò che la vita ci mostra è che siamo dei martiri oscuri

Condividere è il nostro valore, lavorare è troppo lavoro

Ma cerchiamo la vena giusta, siamo pazienti come minatori

Sentiamo falsi rapper e, a volte, oratori

Metti un po' di colore nella tua vita come un decoratore

Inverno rigido e gran caldo, quaggiù i tempi sono???

Scendi e prendi il tuo bif, amico, puoi addentare il mio 'dwich

Generoso su un splf, o anche su un colpo di freno

Con il cuore in mano, lasciami cadere una zanna sulla tua frittura greca

R.A.P è come un'opportunità, a volte penso che sia l'ultima

Siamo tutti senzatetto con l'istinto dell'Abbé Pierre

È fatto con il cuore mentre è il momento senza procrastinare

È il senso della condivisione come Theresa a Calcutta

Si mangia alle 15 su un piatto, esce alle 3 per una rapina

Su uno strumento non funziona, è perché abbiamo un senso di condivisione

Rotola a 4 su una licenza, aumentiamo per fare soldi

Mangiare nei nostri piatti è permesso perché abbiamo un senso di condivisione

Abbiamo un senso di condivisione e dividiamo persino le azioni

E anche la parte che la condividiamo in piccolo strizzandoci in un appartamento

Sulle briciole facciamo le parti, è piccolo ma il gesto è grande

Per i ricchi siamo piccoli ma nel cuore sono ancora grandi kiff

L'arte e la bellezza della miseria e la sua condivisione

Quelli che danno sono sempre quelli che non hanno niente da mettere sotto lo zainetto

Quel poco che abbiamo lo giriamo, sappiamo cosa vuol dire non avere niente

Paga la tua lattina e gira, è nei geni e molto prima

Cominciamo questo maledetto rap e non ce ne frega un cazzo del tuo rap

A meno che tu non difenda la Causa Comune alle terre sincere e durature

Segnaliamo il punto in cui c'è un sorriso quando dai il pane da prendere

il peso

E non stupirti dei cloni di Arsène Lupin

Ci accontentiamo di poco, per rispetto di chi non ha niente

Sponsorizzato da Western Union, dove è tutto o niente

???

per chi condivide un bicchiere d'acqua alle 4

Condividiamo così tanto che con la patente guidiamo a 4

Ruote piatte, noi rotoliamo ne vale la pena

Per la famiglia, mangia dal mio piatto

E non mi aspetto un ritorno per la famiglia

Venendo da una famiglia numerosa non siamo individualisti

Ecco chi pensa a se stesso e si purga il sangue con la dialisi

I veri valori si perdono e si perde il significato della parola risata

Lo perdiamo e in tempi di crisi quando la condivisione comincia a morire

È come ti senti, qui nessuno è al di sopra di nessuno

È una donazione di sangue con più di un litro a persona

La ricerca dei veri valori perché nulla ci appartiene

È l'arte della miseria promossa dal senso della condivisione

Finché ci fa comodo, anche se è poco, tendiamo il più possibile

Come meglio possiamo, non dimentichiamo da dove veniamo