I Never Knew The Sound - Take One Car

This is not together living.

My benefit at your expense.

I was just some fair

weather

Friend who fled for shelter as the storm set in

My memory of how it went, was a memory skewed to my defense.

I took more and

more from you until I begged and borrowed all that I could get

Damn my insatiable hunger.

I ate myself sick before I was fed.

It seems I had

no clue of all

I’d had taken until it came time for me to pay my debt

As the blood of every minute pours through the

Arteries of years.

I could barely hear you here through a life now reproduced

Like the burnt leaves of autumn, a world fades away.

I couldn’t keep you here

Even though I begged you to stay.

So, why not leave it for what it is

Why dig past the quills for the rodent within

Why not leave everything that hurts you too much

Alone to die in some hospital bed

This still deserves a whisper, a proclamation from the roofs, won’t god divide

the

Water, or speak another truth.

My words are slipping from me, I cannot make a

sound

As that ever muffled drumming meets the quiet of the ground

March 31st or was it april 04th, I guess the date is

Inconsequential, but I know now for sure, that i’d taken you for granted for

far too

Long, and everyone takes everything for granted until it’s gone

And I concede that some are far worse off than me

As I sit here with my bounty and healthy family

Ignoring phone calls from good friends I don’t have time for these days

And I lock the doors, and pull the shutters, and draw the shades

And I beg and borrow and never return, and I feed and siphon and i’m never

going to

Learn, that you were none of my concern.

Beg and borrow and never return, and I

Feed and siphon and i’m never going to learn, that i’m the only one who is of

any of my

Concern, and i’ll wear my guilt like an albatross around my neck

Questo non è vivere insieme.

Il mio vantaggio a le tue spese.

Ero solo una fiera

tempo metereologico

Un amico che è fuggito in cerca di riparo quando è iniziata la tempesta

La mia memoria di com'era andata, era una memoria distorta a mia difesa.

Ho preso di più e

di più da te finché non ho pregato e preso in prestito tutto ciò che potevo ottenere

Dannazione alla mia fame insaziabile.

Mi sono mangiato malato prima di essere nutrito.

Sembra che l'avessi fatto

nessun indizio di tutto

Avevo impiegato fino a quando non fosse arrivato il momento di pagare il mio debito

Mentre il sangue di ogni minuto scorre attraverso il

Arterie di anni.

Riuscivo a malapena a sentirti qui durante una vita ora riprodotta

Come le foglie bruciate dell'autunno, un mondo svanisce.

Non ho potuto tenerti qui

Anche se ti ho pregato di restare.

Quindi, perché non lasciarlo per quello che è

Perché scavare oltre le penne per il roditore all'interno

Perché non lasciare tutto ciò che ti fa troppo male

Da solo a morire in qualche letto d'ospedale

Questo merita ancora un sussurro, un proclama dai tetti, Dio non dividerà

il

Acqua o dì un'altra verità.

Le mie parole mi stanno sfuggendo, non riesco a fare un

suono

Come quel tambureggiamento sempre smorzato incontra la quiete del terreno

31 marzo o era 4 aprile, immagino che la data sia

Inutile, ma ora so per certo che ti avevo dato per scontato

troppo lontano

Lungo, e tutti danno tutto per scontato finché non se ne va

E ammetto che alcuni stanno molto peggio di me

Mentre sono seduto qui con la mia famiglia generosa e sana

Ignorando le telefonate di buoni amici non ho tempo per questi giorni

E chiudo a chiave le porte, tiro le persiane e disegno le tende

E imploro e prendo in prestito e non ritorno mai, e nutro e travaso e non lo sarò mai

andando a

Scopri che non eri una mia preoccupazione.

Chiedere e prendere in prestito e non tornare mai più, e io

Dai da mangiare e sifone e non imparerò mai che sono l'unico a essere

uno qualsiasi dei miei

Preoccupazione e porterò la mia colpa come un albatro al collo