Grave New World - Tankard

Melt to the beat of the drum

Melt to be one, to be one

What thou wer’st, what thou be

Creature of the hatchery

Not a man reeling free

Bear this mark of destiny

Alpha, Beta, Gamma and Delta

Is the song that society sings

Soma coma, fucking by numbers

And consume as much as you can

Free from love, free from hate

Sterile and stable

Urge and instinct channeling

Feeling disabled

Pour the genes into the mould

Of what is needed

Engineer conformity

The pool is weeded

No more devils, no more heaven

Grave new world

Free and killing or bound and willing

Slave or savage

Dear the calm weighed in souls

But the matter goes untold

What was one man’s alone

Multiplies in wretched clones

Endless columns

Mother of sameness

Breeding life in a clinical way

Fear of flowers, learning and playing

For the ones

That are meant to be slaves

Factoried, standardized

Humans conditioned

Play the part

That they’re ascribed

No free decision

No More doubt, no more quest

Nothing but answers

Whispered twenty million times

Til all believe them

We are clay in the hands

Of those who make us

In a vision not our own

Blindfolded robots

God is dead, man is god

Above his fellow

Nothing here’s an accident

But you will not know

Sciogli al ritmo del tamburo

Sciogli per essere uno, per essere uno

Ciò che sei, ciò che sei

Creatura dell'incubatoio

Non un uomo che vacilla

Porta questo segno del destino

Alfa, Beta, Gamma e Delta

È la canzone che canta la società

Soma coma, cazzo di numeri

E consuma quanto puoi

Libero dall'amore, libero dall'odio

Sterile e stabile

Canalizzazione dell'urgenza e dell'istinto

Sentendosi disabilitato

Versare i geni nello stampo

Di ciò che è necessario

Conformità ingegneristica

La piscina è diserbata

Niente più diavoli, niente più paradiso

Grave nuovo mondo

Liberi e assassini o legati e volenterosi

Schiavo o selvaggio

Cara la calma pesava nelle anime

Ma la cosa non viene raccontata

Quello che era un uomo è solo

Si moltiplica in cloni miserabili

Colonne infinite

Madre della stessa identità

Allevare la vita in modo clinico

Paura dei fiori, dell'apprendimento e del gioco

Per quelli

Che dovrebbero essere schiavi

Fabbricato, standardizzato

Umani condizionati

Recita la parte

Che sono attribuiti

Nessuna libera decisione

Niente più dubbi, niente più ricerche

Nient'altro che risposte

Sussurrato venti milioni di volte

Finché tutti gli crederanno

Siamo argilla nelle mani

Di coloro che ci fanno

In una visione non nostra

Robot bendati

Dio è morto, l'uomo è dio

Sopra il suo compagno

Niente qui è un incidente

Ma non lo saprai