Soie et velours - Tar One, Celine

Là je suis soie et velours même si proie des vautours

Qui chaque fois font tout pour que je foire, mon discours

La voie de la paix, de la révolte et de l’amour

Je veux du respect, l’entends-tu du haut de ta tour?

Tu ferais mieux de te taire, si t’es un de ces têtards

Qui sans détours disent ce qu’ils feraient s’ils étaient Tar

Mais on tort et ça m’atterre, balance mon rap météore

Je les mettrai hors concours, je suis le boss et le ténor

T’es normalement constitué, mon talent est énorme

Pléthore de joyaux distillés de manières hors norme

A la recherche d'équilibre, révolution personnelle

Enfin se sentir libre, saine évolution mais personne n’aime

Les chamboulements trop intenses, les questions sans réponses

Chercher où je mens?

Indécence, la vérité est dans des ronces

Terrasserait les pontes qui pioncent, se foutent que je les dénonce

Démon style FMI, Banque Mondiale et d’autres que j'énonce

Sais-tu que c’est en s’aidant que la toile s'étend

Et qu’il serait temps que stoppe cet excèdent

De mecs cédant autant aux tentations

Mais il nous faudra du temps, du tempérament, de la passion

Pour vaincre ce fascisme galopant à peine déguisé

Et le succès est probant avec une entraide aiguisée

Avoir du répondant envers ceux qui ont méprisé

De façon redondante un peuple qui se retrouve épuisé

C’est vraiment un truc unique qui doit être public

Une expérience, j’ai pas le droit d'être pudique

Indique la bonne direction et t’invite

A bien te poser des questions, monte dans le train vite

Rimeur invétéré, dur de croire que je suis un vrai terrien

Pas encore vétéran mais sans ce son refrè t’es rien

Gagne sans cesse du terrain, il constitue un bon terreau

A la réflexion, profite si t’es pas un blaireau

Des gros mollards sur les pétrodollars

Et ces gros porcs indolents qui excellent dans l’art

De rendre des vies misérables, ils ont encore en rab

Quelques coups dignes de ce 11 septembre mémorable

Rétrogrades, ce qu’ils veulent faire de ce monde est trop grave

Trop de mecs en costard ravis, un climat social pourrave

Scénar' digne d’une Science-Fiction, nous voilà fixé

A leurs discours je préfère entendre ma diction bien mixée

Frictions, flics, fric, c’est flippant

L'étendue de nos capacités bien plus trippant

Pendant que je vilipende, des mecs vils, pédants, la langue pendue

Défendent les gens dont ils dépendent, leur cause est toute entendue

Les gens comme nous sont attendus, les rapports seront tendus

Sans étendard une frange perdue prête à donner son rendu

A ces vendus, il faut qu’on se délivre

Qu’on se rappelle qui on est et que c’est beau de vivre !

Eccomi seta e velluto anche se in preda agli avvoltoi

Che ogni volta mi fanno sbagliare, il mio discorso

La via della pace, della ribellione e dell'amore

Voglio rispetto, lo senti dalla cima della tua torre?

Faresti meglio a tacere, se sei uno di quei girini

Chi dice senza mezzi termini cosa farebbero se fossero Tar

Ma ci sbagliamo e mi terrorizza, lascia cadere il mio colpo di meteorite

Li metterò fuori combattimento, io sono il capo e il tenore

Siete normalmente costituiti, il mio talento è enorme

Una pletora di gemme distillate in modi straordinari

Alla ricerca dell'equilibrio, della rivoluzione personale

Finalmente sentiti libero, sana evoluzione ma non piace a nessuno

Troppi sconvolgimenti, domande senza risposta

Cerca dove giaccio?

Indecenza, la verità è nei rovi

Sconfiggi gli esperti che fanno pionieri, non importa se li denuncio

Demon style FMI, Banca Mondiale e altri che affermo

Sai che è aiutandosi a vicenda che il web si allunga

Ed è ora che questo eccesso si fermi

Ragazzi che cedono così tanto alle tentazioni

Ma ci vorrà tempo, temperamento, passione

Per sconfiggere questo fascismo al galoppo sottilmente camuffato

E il successo è evidente con un acuto aiuto reciproco

Rispondere a coloro che disprezzavano

Un popolo ridondante che si ritrova esausto

È davvero una cosa unica che deve essere pubblica

Un esperimento, non ho il diritto di essere modesto

Punta nella giusta direzione e ti invita

Bene, fatti delle domande, sali velocemente sul treno

Inveterata rima, difficile credere che io sia un vero terrestre

Non ancora un veterano ma senza quel suono non sei niente

Guadagnando costantemente terreno, costituisce un buon terreno fertile

Ripensandoci, divertiti se non sei un tasso

Grandi tette su petrodollari

E quei maiali grassi e pigri che eccellono nell'arte

Per rendere le vite infelici, ne hanno ancora di più

Alcuni scatti degni di questo memorabile 11 settembre

Sviati, quello che vogliono fare con questo mondo è troppo serio

Troppi ragazzi in abiti felici, un pessimo clima sociale

Scenario degno di una fantascienza, qui siamo a posto

Ai loro discorsi preferisco sentire la mia dizione ben mescolata

Frizione, poliziotti, soldi, fa paura

L'estensione delle nostre capacità è molto più trippy

Mentre io diffamavo, negri vili, pedanti e con la lingua

Difendi le persone da cui dipendono, la loro causa è ascoltata

Persone come noi sono attese, le relazioni saranno tese

Senza stendardo una frangia perduta pronta a dare la sua resa

A queste vendite, dobbiamo consegnare noi stessi

Ricordiamoci chi siamo e quanto è bello vivere!