Don't I Know You From Somewhere - Teitur, Nico Muhly

If I were a sushi roll

Traversing through a Japanese kitchen

I would be mostly fascinated

By the people there

Their welcoming arms

And their strange voices

Their fingers flying around

Immersed in conversation

I would like to ask them a question

«Don't I know you from somewhere?»

«Don't I know you from somewhere?»

«Don't I know you from somewhere?»

They would be too busy to answer me

Too hungry and happy with their lives

Busy soaking up the atmosphere

And this restaurant with pictures of slinky fish

On the wall

The sharp sound of knives

And the smell of soy and ginger

Still in their nostrils

I would be in awe of their breath

Their breath, their breath

I could hardly wait

To be lifted into their mouths

And get broken in two

And lie there melting

Somewhere between

The sadness of their tongue and teeth

«Don't I know you from somewhere?»

«Don't I know you from somewhere?»

«Don't I know you from somewhere?»

Se fossi un rotolo di sushi

Attraversando una cucina giapponese

Sarei per lo più affascinato

Dalle persone lì

Le loro braccia accoglienti

E le loro strane voci

Le loro dita volano in giro

Immerso nella conversazione

Vorrei fare loro una domanda

«Non ti conosco da qualche parte?»

«Non ti conosco da qualche parte?»

«Non ti conosco da qualche parte?»

Sarebbero troppo occupati per rispondermi

Troppo affamati e felici della loro vita

Impegnato ad assorbire l'atmosfera

E questo ristorante con foto di pesci slinky

Sul muro

Il suono acuto dei coltelli

E l'odore di soia e zenzero

Ancora nelle loro narici

Sarei stupito dal loro respiro

Il loro respiro, il loro respiro

Non vedevo l'ora

Da essere innalzati nelle loro bocche

E ti spezzi in due

E giacciono lì a sciogliersi

Da qualche parte tra

La tristezza della loro lingua e dei loro denti

«Non ti conosco da qualche parte?»

«Non ti conosco da qualche parte?»

«Non ti conosco da qualche parte?»