Cowboy's Wild Song To His Herd - The Carter Family

One beautiful night when the moon was full

And the air was crisp and clear

A cowboy lay on the starlit plain

And thought of his home so dear

He thought of his mother he loved so well

And the slumber of sleep was blurred

Not a sound to be heard but those of the night

As he sang a wild song to his herd

The cattle are lying so quiet and still

On the carpet that mantles the west

While the golden links from the sky at night

Sings peace to the cowboy’s stress

Still he thinks of his mother in a faraway land

And his thoughts by memory was stirred

And he sees himself to the old home again

As he sings a wild song to his herd

He’s far from the din of the city noise

Where the links of folly do shine

He’s far from the brawls of the dives of sin

And the flow of the sparkling wine

He’s in the great west with its mantle of green

Where his neighbors say never a word

A land of marriages, mountains and plains

Where the cowboy sings low to his herd

Una bella notte in cui la luna era piena

E l'aria era frizzante e limpida

Un cowboy giaceva nella pianura illuminata dalle stelle

E ho pensato così tanto alla sua casa

Pensava a sua madre che amava così bene

E il sonno del sonno era offuscato

Non un suono da sentire ma quelli della notte

Mentre cantava una canzone selvaggia al suo gregge

Il bestiame giace così tranquillo e immobile

Sul tappeto che ricopre l'occidente

Mentre i collegamenti d'oro dal cielo di notte

Canta la pace allo stress del cowboy

Eppure pensa a sua madre in una terra lontana

E i suoi pensieri dalla memoria furono smossi

E si vede di nuovo nella vecchia casa

Mentre canta una canzone selvaggia al suo gregge

È lontano dal frastuono del rumore cittadino

Dove brillano i link della follia

È lontano dalle risse dei tuffi del peccato

E il flusso dello spumante

È nel grande occidente con il suo mantello verde

Dove i suoi vicini non dicono mai una parola

Una terra di matrimoni, montagne e pianure

Dove il cowboy canta a bassa voce al suo gregge