Strange Day - The Kingston Trio

John Stewart/George Yanok

(Spoken) I remember when I rode into town that morning in December of forty-eight.

Oh, bitter cold.

I had on my parka, my sheepskin coat and my brown

and white spectator pumps.

Cut quite a figure if I do say so.

Huh, cute.

First thing I spied was a poster.

There’s going to be a dance.

The second

Hogsville dandy-steppin' ball and frog happin;

contest.

Drag.

Chorus:

Strange day.

Strange day.

Strange day in Hogsville, U. S. A.

I’m goin' to start off but there weren’t no lady folk in sight.

I figured they

was all up a-primpin' for the dance and, being a man of no small charms with

the ladies myself, I decided to park Old Paint and change my socks -- from him

to me.

(I find that extremely offensive!) So did Old Paint.

But there were no gals for miles around, not one gal in the whole darn town.

So, if you want to go dancin', just look around for the next best thing that

can befound.

(Chorus)

That’s right.

I soon found there wasn’t no women nowhere.

Fellows goin' to the

dance was takin' some of the strangest things.

One was takin' a broom,

all dressed up in a pinafore, bleached straws, looked kinda cheap to me.

Another was totin' a picture of a girl.

He’d been goin' with that picture so long he thought real girls folded in the middle.

Now I was getting depressed,

but then I spied the cutest little thing you ever saw, givin' me the eye from

underneath the waterin' trough.

Had little eyes, curly tail, and the dearest

little pointed ears you ever seen.

I grabbed her paw (What'd her paw have to say? Shut up when he’s a-talkin'!) and we wobbled into the dance.

The minute we get into the dance the music stopped and a feller said, «Wait a minute!

That’s the sheriff’s gal!"(You mean?)

Strange day.

Strange day.

Strange day in Hogsville, (You know, I can still hear

the little critter) U. S. A!

John Stewart/George Yanok

(Parlato) Ricordo quando andai in città quella mattina nel dicembre del quarantotto.

Oh, freddo pungente.

Indossavo il mio parka, il mio cappotto di montone e il mio marrone

e pompe spettatori bianche.

Fai una bella figura se lo dico.

Eh, carino.

La prima cosa che ho spiato è stato un poster.

Ci sarà un ballo.

Il secondo

Hogsville dandy-steppin' ball e rana felice;

concorso.

Lagna.

Coro:

Strano giorno.

Strano giorno.

Strano giorno a Hogsville, negli Stati Uniti

Inizierò ma non c'erano signori in vista.

Li ho immaginati

era tutto pronto per il ballo ed essendo un uomo di non poco fascino con

io stesso le signore, ho deciso di parcheggiare Old Paint e cambiarmi i calzini - da lui

per me.

(Lo trovo estremamente offensivo!) Anche Old Paint.

Ma non c'erano ragazze per miglia in giro, nemmeno una ragazza in tutta la dannata città.

Quindi, se vuoi andare a ballare, guardati intorno per cercare la prossima cosa migliore

possono essere trovati.

(Coro)

Giusto.

Presto ho scoperto che non c'erano donne da nessuna parte.

I compagni vanno al

la danza stava prendendo alcune delle cose più strane.

Uno stava prendendo una scopa,

tutto vestito con un grembiule, cannucce sbiancate, mi sembrava un po' a buon mercato.

Un altro era quello di portare la foto di una ragazza.

Stava andando con quella foto così a lungo che pensava che le ragazze vere si fossero piegate nel mezzo.

Ora stavo diventando depresso,

ma poi ho spiato la cosa più carina che tu abbia mai visto, dandomi l'occhio da

sotto l'abbeveratoio.

Aveva occhietti, coda arricciata e il più caro

orecchiette a punta che tu abbia mai visto.

Le ho afferrato la zampa (che cosa aveva da dire la sua zampa? Stai zitto quando parla!) e siamo entrati nel ballo.

Nel momento in cui siamo entrati nel ballo, la musica si è fermata e un tizio ha detto: «Aspetta un minuto!

Quella è la ragazza dello sceriffo!" (Vuoi dire?)

Strano giorno.

Strano giorno.

Strano giorno a Hogsville, (sai, posso ancora sentire

la piccola creatura) U.S.A!