1996 - The Lake Poets

I went out for a ride,

through the village tonight,

passed the place where you used to live.

The memories hit,

the way a tidal wave arrives on a shore.

This time of year,

the memories seem to sting that little bit more.

We were carefree back then,

years from both being men.

We used to laugh and we used to play.

I hear your voice,

it’s '96 and it is Christmas day.

If I had my choice,

things would not have ended up this way.

The nights, alone,

And the seasons here.

Where are you?

Where are you?

The nights, alone,

And the seasons here.

Where are you?

Where are you?

The things you give and you send

that you receive from your friends

you should just box them up and throw them away.

It don’t mean a thing

if you can’t put your hand on heart and say,

«I'm here for you

and I will be here for you every day.

The ones we lose

are gone forever and that’s how they’ll stay».

Sono uscito a fare un giro,

per il villaggio stasera,

passato il luogo in cui vivevi.

I ricordi colpiscono,

il modo in cui un'onda di marea arriva su una riva.

In questo periodo dell'anno,

i ricordi sembrano pungere un po' di più.

All'epoca eravamo spensierati,

anni dall'essere entrambi uomini.

Ridevamo e giocavamo.

Sento la tua voce,

è il '96 ed è il giorno di Natale.

Se avessi la mia scelta,

le cose non sarebbero andate così.

Le notti, da solo,

E le stagioni qui.

Dove sei?

Dove sei?

Le notti, da solo,

E le stagioni qui.

Dove sei?

Dove sei?

Le cose che dai e che mandi

che ricevi dai tuoi amici

dovresti semplicemente inscatolarli e buttarli via.

Non significa niente

se non puoi mettere la mano sul cuore e dire:

"Sono qui per te

e io sarò qui per te ogni giorno.

Quelli che perdiamo

se ne sono andati per sempre ed è così che rimarranno».