The reaping of flesh and blood - The Legion

I am the ashen skyline.

I am the acid seas;

the rains of

Liquid fire;

the storms of rock and stone.

Supreme is the

Will of the black divinity.

A heart of destruction beats

To eternity

At my hands: a legion — swarms of catastrophes

In my trail: cold fire — but wastelands left to see

Both prayers and shouts of worship meet sheer

Indifference.

The ghost of harvest scorns you —

This flashing scythe is blind!

These flowers made of flesh and blood

Flourish in a graceful blast

For ages kept a secret, a hideous miracle, deraded, yet

Forgotten — I live in the myth of Hell.

Now risen from

Oblivion, from my abysmal sleep;

a pitch-black ancient

Darkness is on the face of the deep

These flowers made of flesh and blood

Flourish in a graceful blast

Sono lo skyline cinereo.

io sono i mari acidi;

le piogge di

Fuoco liquido;

le tempeste di roccia e pietra.

Supremo è il

Volontà della divinità nera.

Un cuore di distruzione batte

All'eternità

Nelle mie mani: una legione: sciami di catastrofi

Sulle mie tracce: fuoco freddo, ma terre desolate lasciate da vedere

Sia le preghiere che le grida di adorazione si incontrano

Indifferenza.

Il fantasma della vendemmia ti disprezza...

Questa falce lampeggiante è cieca!

Questi fiori fatti di carne e sangue

Fiorisci in un'esplosione aggraziata

Per secoli ha mantenuto un segreto, un miracolo orribile, declassato, eppure

Dimenticato - Vivo nel mito dell'inferno.

Ora risorto da

Oblio, dal mio sonno abissale;

un antico nero come la pece

L'oscurità è sulla faccia degli abissi

Questi fiori fatti di carne e sangue

Fiorisci in un'esplosione aggraziata