Pineapple Juice and the Tough Stuffed Olive - The Schoenberg Automaton

Extraction, a need for information

Cold stare, precludes the devastation

Pre-planned, meticulous

Knowledge base, a knowledge base

Silver tongued, latch on the lies

The human condition is what I despise

Crystal rim brought up to crimson

From within I release a smile

A lie that defiles, a lie that defiles

Salt rubbing on a swollen lip

Cracked and broken

A crimson crevice set into my jaw

From a fight I hadn’t seen coming

Memories flash a hidden agenda

Punctuated, I reflect to the fist

And face in the floor

My gaze cuts to the truth, for it is written

Forced within walls, of self-incarceration

Will I let it be, free as I give into the feelings I

The feelings I

The glass now broken in my palm

Cutting to the bone

Have I lost all control?

Not even the Xanax now ground into powder

I bite can help me get a grip on this world

Now we stare across a canyon made of liquor and lies

Biding over time until we die

Estrazione, un bisogno di informazioni

Sguardo freddo, preclude la devastazione

Pre-programmato, meticoloso

Base di conoscenza, una base di conoscenza

Lingua d'argento, attacca le bugie

La condizione umana è ciò che disprezzo

Bordo di cristallo portato a cremisi

Dall'interno rilascio un sorriso

Una bugia che contamina, una bugia che contamina

Sfregamento di sale su un labbro gonfio

Rotto e rotto

Una crepa cremisi conficcata nella mia mascella

Da un combattimento che non avevo visto arrivare

I ricordi mostrano un'agenda nascosta

Punteggiato, rifletto sul pugno

E faccia nel pavimento

Il mio sguardo va alla verità, perché è scritta

Costretto dentro le mura, di autocarcerazione

Lascerò che sia, libero mentre cedo ai sentimenti?

I sentimenti I

Il vetro ora è rotto nel mio palmo

Taglio fino all'osso

Ho perso il controllo?

Nemmeno lo Xanax ora viene ridotto in polvere

Il morso può aiutarmi a prendere una presa su questo mondo

Ora guardiamo un canyon fatto di liquori e bugie

Aspettando nel tempo fino alla nostra morte