When I Was a Boy I Thought I Was a Fish - The Smith Street Band

Walking back to my house the morning after the sugar cube and the heavens

opened up and drowned the heat

With the trace elements tickling my spine, I took my shoes off and danced in

puddles on the sudden downpour ghost town street

Hello, my name is Wil and I slept through the millennium but what I wouldn’t

give to be young, dreaming and ten again

It’s New Years 2009, with what’s in my system I won’t be sleeping for a long

time

And when I was a boy, I thought I was a fish and I still love the ocean like

when I was a kid

But lately I have come to the conclusion, that I’m disappointingly probably

human

And I’ve come a long way from those amphibious days and I’d like to thank the

things I’ve seen, the friends that I’ve made

All the people that have hurt me, the times that I’ve been saved and to music,

which has made me its most obliging slave

There’s blood on this guitar, there’s sweat between these keys, when I step

forward to the mic it’s with my tail between my knees

But we aren’t here to fight, we are here to dance

And then the summer crept up like only a Melbourne summer can

We ducked back in our alleys and pretended to hate our tans

And told each other one day, we’d all look back and smile

While knowing that we’ve been drinking ourselves to sleep for a long time

And now we’re back at work and we’re working on those numbers

They’re getting us in our sleep, we’re having nightmares in our slumber

About the dealers and the overheads we’re going to have to pay

Just pass out.

It’s a job for another day

And last night I kissed a girl that I met in a bar, which seems momentous given

how things are

We made out all morning then slept in the afternoon and she said, «Wil,

I think that I can deal with you.»

And I never found the right way to say thanks to Alex for keeping my head

screwed on

For telling me when I was wrong, even though I’ve known all along

It’s time to clean up, start a band, get back on the road again.

Stay sober and appreciate my friends

So I’d like to say thank you to every single one of you for everything

Tornando a casa mia la mattina dopo la zolletta di zucchero e il paradiso

si aprì e affogò il calore

Con gli oligoelementi che mi solleticano la colonna vertebrale, mi sono tolto le scarpe e ho ballato

pozzanghere sulla strada della città fantasma con acquazzone improvviso

Ciao, mi chiamo Wil e ho dormito per tutto il millennio ma cosa non lo farei

dai per essere giovane, sognando e di nuovo dieci

È Capodanno 2009, con quello che è nel mio sistema non dormirò per molto

tempo

E da bambino pensavo di essere un pesce e amo ancora l'oceano come

quando ero un bambino

Ma ultimamente sono giunto alla conclusione che probabilmente sono deludente

umano

E ho fatto molta strada da quei giorni anfibi e vorrei ringraziare il

le cose che ho visto, gli amici che mi sono fatto

Tutte le persone che mi hanno ferito, i tempi in cui sono stato salvato e la musica,

che ha fatto di me il suo schiavo più obbediente

C'è sangue su questa chitarra, c'è sudore tra questi tasti, quando passo

avanti al microfono è con la coda tra le ginocchia

Ma non siamo qui per combattere, siamo qui per ballare

E poi l'estate si è insinuata come solo un'estate di Melbourne può

Ci siamo ripiegati nei nostri vicoli e abbiamo fatto finta di odiare le nostre abbronzature

E ci siamo detti un giorno, ci saremmo tutti guardati indietro e avremmo sorriso

Pur sapendo che ci beviamo per dormire da molto tempo

E ora siamo tornati al lavoro e stiamo lavorando su quei numeri

Ci stanno facendo addormentare, abbiamo incubi nel sonno

Riguardo ai rivenditori e alle spese generali che dovremo pagare

Basta svenire.

È un lavoro per un altro giorno

E ieri sera ho baciato una ragazza che ho incontrato in un bar, il che sembra un momento importante

come stanno le cose

Ci siamo pomiciati tutta la mattina, poi abbiamo dormito il pomeriggio e lei ha detto: «Wil,

Penso di poter occuparmi di te.»

E non ho mai trovato il modo giusto per ringraziare Alex per aver mantenuto la testa

avvitato

Per avermi detto quando sbagliavo, anche se l'ho sempre saputo

È ora di ripulire, avviare una band, tornare in strada.

Rimani sobrio e apprezza i miei amici

Quindi vorrei ringraziare ognuno di voi per tutto