That Haunted Old House - The Statler Brothers

I’ve thought of you every day since June of '55

That picture you gave me has helped me survive

I’ve passed by your house a million times outside of town

My mind let my heart stop and take a look around

It’s pretty run down and there’s ivy everywhere

No scent of your momma’s flowers in the air

With no yellow paint the front porch looks plain and sad

That old swing made me smile 'bout the times that we had

I can’t remember if it was your fault or mine

And you can’t trust a memory when it’s had too much time

I’m haunted by things like your smile and my pride

Like that haunted old house I’m empty inside

Although it was quiet I swear I could hear

The record I bought you by the Platters that year

I walked up the front steps but stopped at the door

There’s nothing for me in there anymore

I wiped a tear from your cheek the last time I saw you

And I’ve held it in my hand because well I just wanted to

But I lost it today in that lonesome old place

That tear I was saving wound up on my face

I can’t remember if it was your fault or mine…

Like that empty old house I’m haunted inside

Ti penso tutti i giorni dal giugno del '55

Quella foto che mi hai dato mi ha aiutato a sopravvivere

Sono passato davanti a casa tua un milione di volte fuori città

La mia mente lascia che il mio cuore si fermi e si guardi intorno

È piuttosto malandato e c'è edera ovunque

Nessun profumo dei fiori di tua mamma nell'aria

Senza vernice gialla, il portico anteriore sembra semplice e triste

Quel vecchio swing mi ha fatto sorridere dei tempi che abbiamo avuto

Non riesco a ricordare se è stata colpa tua o mia

E non puoi fidarti di un memoria quando ha avuto troppo tempo

Sono ossessionato da cose ​​come il tuo sorriso e il mio orgoglio

Come quella vecchia casa infestata, sono vuoto dentro

Sebbene fosse silenzioso, giuro che potevo sentire

Il disco che ti ho comprato dai Platters quell'anno

Salii i gradini d'ingresso ma mi fermai davanti alla porta

Non c'è più niente per me lì dentro

Ti ho asciugato una lacrima dalla guancia l'ultima volta che ti ho visto

E l'ho tenuto in mano perché beh, volevo solo farlo

Ma oggi l'ho perso in quel vecchio posto solitario

Quella lacrima che stavo risparmiando mi è finita in faccia

Non ricordo se sia stata colpa tua o mia...

Come quella vecchia casa vuota in cui sono infestato dai fantasmi