The Junkie's Prayer - The Statler Brothers

That bed that I lay on is narrow and cold

This sickness inside me tears at my soul

And the devil awaits me, he calls me his son

For he knows I’m cornered and too weak to run

For I soon must return to my gutter of thrills

Where joy is the needle or a bottle of pills

Where a man welcomes misery like an old friend from home

That he uses and abuses till the misery is gone

My mind’s filled with torture my body’s in pain

But the needle is warm as it sinks in my vein

Just a matter of seconds then my mind will be free

From the coldness and darkness that dominate me

But the freedom is short lived and then I’m alone

I must find the pusher but my money’s all gone

Then the cycle of horror starts over once more

Oh God, let me suffer this misery no more

Quel letto su cui sono sdraiato è stretto e freddo

Questa malattia dentro di me strappa la mia anima

E il diavolo mi aspetta, mi chiama suo figlio

Perché sa che sono alle strette e troppo debole per correre

Perché presto dovrò tornare alla mia grondaia di emozioni

Dove la gioia è l'ago o una bottiglia di pillole

Dove un uomo accoglie la miseria come un vecchio amico da casa

Che usa e abusa finché la miseria non è scomparsa

La mia mente è piena di torture, il mio corpo soffre

Ma l'ago è caldo mentre affonda nella mia vena

Solo una questione di secondi, la mia mente sarà libera

Dal freddo e dall'oscurità che mi dominano

Ma la libertà è di breve durata e poi sono solo

Devo trovare lo spacciatore ma i miei soldi sono finiti

Poi il ciclo dell'orrore ricomincia

Oh Dio, lascia che non soffra più questa miseria