The Soldier's Return - The Tannahill Weavers

When wild war’s deadly blast was blawn and gentle peace returning

Wi' mony a sweet babe faitherless and mony a widow mourning

I left the lines and tented field where lang I’d been a lodger

My humble knapsack all my wealth, a poor and honest soldier

A leal licht heart was in my breast, my hand unstained wi' plunder

And for fair Scotia hame again I cheery on did wander

I thocht upon the banks o' Coil, I thocht upon my Nancy

And aye I minded the witching smile that caught my youthful fancy

At length I reached the bonnie glen where early life I sported

I passed the mill and trysting thorn where Nancy oft I courted

Wha spied I but my ain dear maid down by her mother’s dwelling

And turned me round to hide the flood that in my een was swelling

She gazed, she redden’d like a rose syne pale like ony lily

She sank within my arms and cried «Art thou my ain dear Willie?»

«By him who made yon sun and sky, by whom true love’s regarded,

I am the man and thus may still true lovers be rewarded.»

«The wars are owre and I’ve come hame and find thee still true hearted

Tho poor in gear we’re rich in love and mair we’se ne’er be parted.»

Quoth she «My grandsire left me gowd a mailin plenished fairly

And come my faithfu' sodger lad, you’re welcome tae it dearly.»

Quando l'esplosione mortale della guerra selvaggia è stata sventata e la dolce pace è tornata

Con una dolce ragazza infedele e con una vedova in lutto

Ho lasciato le file e il campo tendato dove lang ero stato un inquilino

Il mio umile zaino tutta la mia ricchezza, un soldato povero e onesto

Un cuore leggero era nel mio petto, la mia mano non macchiata dal saccheggio

E per la bella Scozia ho fatto ancora una volta il tifo per cui ho vagato

Ho toccato le sponde di Coil, ho toccato la mia Nancy

E sì, mi dispiaceva il sorriso da stregoneria che catturava la mia fantasia giovanile

Alla fine ho raggiunto la bonnie glen dove ho fatto sport in gioventù

Sono passato davanti al mulino e alla spina dove Nancy mi corteggiava spesso

Chi ha spiato io, se non la mia cara cameriera, giù a casa di sua madre

E mi ha fatto girare per nascondere il diluvio che in me si stava gonfiando

Guardò, arrossì come una rosa pallida come un giglio

Affondò tra le mie braccia e gridò: "Sei tu il mio caro Willie?"

«Da colui che ha fatto il sole e il cielo, dal quale è guardato il vero amore,

Io sono l'uomo e quindi possano ancora essere premiati i veri amanti».

«Le guerre sono maggiori e io vengo e ti trovo ancora sincero

Anche se poveri in equipaggiamento siamo ricchi di amore e non ci separeremo mai».

Disse: «Mio nonno mi ha lasciato una posta inviata equamente

E vieni, mio ​​fedifrago ragazzo, sei il benvenuto, caro.»