Ostara - The Wishing Tree

«Come to me, I’ll read your mind"she said

«Warm to me, I’ll free your mind"she said

Then she tipped back her raven’s head

And started to sing…

Welcome, my young, be undone

Open, my blossoms, be kissed by the sun now

She brought me a wishing well

And summoned the waves to carry her spell

A mother’s magic filled her eyes

When she whispered, «you're alive»

She spun my hair with golden thread

And poured honey in my voice and said

«It's time for eyes to open now

It’s time to raise the dead.»

Suddenly I could feel a fire rising in me

Her arms curled all around me like ancient ivy

I looked up at diamond-cut skies

And started to sing…

Come now, I’m young and undone

Bow down, bow down

For I have been kissed by the sun now

She brought me a wishing well

And summoned the waves to carry her spell

A mother’s magic filled her eyes

When she whispered, «you're alive»

She spun my hair with golden thread

And poured honey in my voice and said

«It's time for eyes to open now

It’s time to raise the dead.»

This is the gift I give

Take it now while beauty lives

When pollen carries on the breeze

You’ll bring the strongest to his knees

Bow down, bow down

This is the gift I give

Take what you please

And bring the strongest to his knees

«Vieni da me, ti leggerò nel pensiero» disse

«Caldami, ti libererò la mente», disse

Poi inclinò indietro la testa da corvo

E ha iniziato a cantare...

Benvenuto, mio giovane, sii distrutto

Apriti, miei fiori, fatti baciare dal sole ora

Mi ha portato un pozzo dei desideri

E ha evocato le onde per portare il suo incantesimo

La magia di una madre le riempì gli occhi

Quando sussurrò, «sei viva»

Mi ha filato i capelli con filo d'oro

E ho versato del miele nella mia voce e ho detto

«È ora che gli occhi si aprano

È tempo di risuscitare i morti.»

Improvvisamente ho sentito un fuoco crescere dentro di me

Le sue braccia si arricciarono intorno a me come un'antica edera

Alzai lo sguardo verso i cieli tagliati a diamante

E ha iniziato a cantare...

Vieni ora, sono giovane e disfatto

Inchinati, inchinati

Perché ora sono stato baciato dal sole

Mi ha portato un pozzo dei desideri

E ha evocato le onde per portare il suo incantesimo

La magia di una madre le riempì gli occhi

Quando sussurrò, «sei viva»

Mi ha filato i capelli con filo d'oro

E ho versato del miele nella mia voce e ho detto

«È ora che gli occhi si aprano

È tempo di risuscitare i morti.»

Questo è il regalo che faccio

Prendilo ora mentre la bellezza vive

Quando il polline continua la brezza

Metterai in ginocchio il più forte

Inchinati, inchinati

Questo è il regalo che faccio

Prendi quello che vuoi

E metti in ginocchio il più forte