Party Rap Sucks - Themselves, Bus Driver

Scrape me of the belly of

Air Force Ones and square whore’s tongues…

Where they don’t hellen their valour

In the hire of cowards

Top speeds

Out of your hermetic retreat

Knockneed

By the ever present beep beeps

Crossbreed

Polarities that would be neat

Gosh jeez

These personalities could pre-heat

Ricotta cheese

Oozing out the company’s teat

Drop to your knees

Until the boss screams «Skeet skeet»

Or jot freely

On this fermented tea leaf

God speed

Expressionism has no cheat sheet

Eyeballs bleed

When you play my clip on repeat

Fall to your knees, fucker

This is no politico schmoe stump

But it is my proto-punk

For fools who don’t know stuff

Throwing dinner parties in a SoHo dump

You can’t hear it unless you grow your nuts

«Rappers want to party not rap»

See what it is they ignant’de’librate, simp on indifferent

Like it were Gibraltar the rock of all wisdom mock em, I pimp em

It’s all the sun lets me hit em with’ll the uncivil the dumbed

And everything this side a numb please step your deaf’s back

While I axe on all these cattle fed capsules half-happy for Babel

I ain’t no adder of 'posed ta and reins

I got the powder of gun on run in my viense and all that’s

Under my name…

Raschiami del ventre di

Gli Air Force One e le lingue di puttana quadrate...

Dove non fanno male al loro valore

Nell'assunzione di codardi

Massime velocità

Fuori dal tuo ritiro ermetico

Bussato

Dai segnali acustici sempre presenti

Incrocio

Polarità che sarebbero ordinate

Accidenti

Queste personalità potrebbero preriscaldarsi

Ricotta

Che trasuda la tettarella dell'azienda

Mettiti in ginocchio

Finché il capo non urla «Skeet skeet»

Oppure scrivi liberamente

Su questa foglia di tè fermentato

Dio velocità

L'espressionismo non ha cheat sheet

I bulbi oculari sanguinano

Quando riproduci il mio clip ripetere

Inginocchiati, stronzo

Questo non è un moncone politico schmoe

Ma è il mio proto-punk

Per gli sciocchi che non sanno le cose

Organizzare cene in una discarica di SoHo

Non puoi sentirlo a meno che non ti fai crescere le noci

«I rapper vogliono fare festa, non rappare»

Guarda cos'è che ignant'de'librate, simp su indifferente

Come se Gibilterra, la roccia di ogni saggezza, li deridesse, io li magnavo

È tutto ciò che il sole mi permette di colpirli con gli incivili e gli stupidi

E tutto questo è insensibile, per favore fai un passo indietro ai tuoi sordi

Mentre io ascia su tutti questi bovini nutriti con capsule mezzo felice per Babel

Non sono un sommatore di "posed ta" e redini

Ho la polvere della pistola in corsa nella mia viense e tutto il resto

Sotto il mio nome...