The Ravages of Time - Threshold

«I was much too far out all my life

And not waving but drowning»

First there is an ocean

Then there is no ocean, then there is

And then we have a mountain range

And then a plain, and a range again

Last there is a desert

Then a fertile plain then dry again

Once there was a people

Then there were none, then some more did live

Then there was a city

Then a pile of rock, and a town again

Then they made a weapon

That destroyed the lot in a cloud of rain

Then they raised a temple

To a god who died and failed them

Then they left and traveled far

And then they flew back home again

In the gardens of the dead

When the disembodied entity said:

'Let there be body let there be mind

Let there be man unkind'

She gave the reasoning to me

And now the guilt is all on me

I entered in, and my seed spread

Generations spawned from the visions in my head

We raised it up and we pulled it down

We advertised and marketed up town

She gave the reasoning to me

And now the guilt is all on me

I can tell the world

The ravages of time will seek you out

I can tell the world

The savageness of mind will find you out

I was destroyed and I lived again

My unborn children strengthening the strain

Countless lives marching throughout time

Marking out the details of my crime

She gave the reasoning to me

And now the guilt is all on me

I can tell the world

The ravages of time will seek you out

I can tell the world

The savageness of mind will find you out

And the knowledge that I have gained

Has been lost again and again and again

But it’s really all the same

All that has changed is the name

She gave the reasoning to me

And now the guilt is all on me

I can tell the world

The ravages of time will seek you out

I can tell the world

The savageness of mind will find you out

I can tell the world

The ravages of time will seek you out

I can tell the world

The savageness of mind will find you out

«Sono stato troppo lontano per tutta la vita

E non agitando ma annegando»

Innanzitutto c'è un oceano

Allora non c'è l'oceano, poi c'è

E poi abbiamo una catena montuosa

E poi una normale e ancora una gamma

Infine c'è un deserto

Quindi una pianura fertile, quindi asciugare di nuovo

C'era una volta un popolo

Poi non ce n'erano, poi altri vissero

Poi c'era una città

Poi un mucchio di roccia e di nuovo una città

Quindi hanno creato un'arma

Ciò ha distrutto il lotto in una nuvola di pioggia

Poi hanno innalzato un tempio

A un dio che è morto e li ha delusi

Poi partirono e viaggiarono lontano

E poi sono tornati di nuovo a casa

Nei giardini dei morti

Quando l'entità disincarnata disse:

'Che ci sia il corpo, che ci sia la mente

Lascia che ci sia un uomo scortese'

Mi ha dato il ragionamento

E ora la colpa è tutta su di me

Sono entrato e il mio seme si è diffuso

Generazioni generate dalle visioni nella mia testa

L'abbiamo sollevata e l'abbiamo abbassata

Abbiamo pubblicizzato e commercializzato in città

Mi ha dato il ragionamento

E ora la colpa è tutta su di me

Posso dirlo al mondo

Le devastazioni del tempo ti cercheranno

Posso dirlo al mondo

La ferocia della mente ti scoprirà

Sono stato distrutto e ho vissuto di nuovo

I miei figli non ancora nati rafforzano la tensione

Innumerevoli vite che marciano nel tempo

Segnare i dettagli del mio reato

Mi ha dato il ragionamento

E ora la colpa è tutta su di me

Posso dirlo al mondo

Le devastazioni del tempo ti cercheranno

Posso dirlo al mondo

La ferocia della mente ti scoprirà

E la conoscenza che ho acquisito

È stato perso ancora e ancora e ancora

Ma è davvero lo stesso

Tutto ciò che è cambiato è il nome

Mi ha dato il ragionamento

E ora la colpa è tutta su di me

Posso dirlo al mondo

Le devastazioni del tempo ti cercheranno

Posso dirlo al mondo

La ferocia della mente ti scoprirà

Posso dirlo al mondo

Le devastazioni del tempo ti cercheranno

Posso dirlo al mondo

La ferocia della mente ti scoprirà