222 - Tim Barry

I ain’t strayed on happiness or feigned content

But everywhere I go it seems

It’s somewhere that you’ve been

From Asheville to Portland

In airports and vans

From Arizona to Washington State

I expect to see you there

Hiding in the Queens Gate Yard

Or up along the James

Making plans of life’s patterns

That somehow lead us back again

Nathan says he misses your teeth when you smile

And I feel alone

And your girl she ain’t calm yet

But we all hope she’ll come around

And I see your parents when I can

And talk to 'Cole when she calls

Been keeping busy when the sun is high

And hiding when it falls

And I don’t feel alone

When I look up anymore

You always knew you’d be leaving

And slowed down with each step

Keeping time with every stride

With few words said

Below Orion’s belt in dark skies

And Fulton Yard in the sun

On endless cross ties and steel rail black lines

On high or feeling numb

And I forgive you quietly leaving

And I forgive you for what I saw

You know I’ll be alright I heal myself well

On solitude and alcohol

I miss the hell out of your stories and your white lies

And voice calling on the phone

«just checking in, it’s been awhile now,

Been three days since we hung out.»

Just go on ahead if you need

I’ll meet you when I get there

Just know I won’t go easy man

I’ll kick and punch till there’s nothing left

And I don’t feel alone

When I look up anymore.

Non mi sono allontanato dalla felicità o dai contenuti finti

Ma ovunque io vada sembra

È da qualche parte che sei stato

Da Asheville a Portland

Negli aeroporti e nei furgoni

Dall'Arizona allo stato di Washington

Mi aspetto di vederti lì

Nascondersi nel Queens Gate Yard

O su lungo il James

Fare progetti sui modelli di vita

Questo in qualche modo ci riporta indietro di nuovo

Nathan dice che gli mancano i denti quando sorridi

E mi sento solo

E la tua ragazza non è ancora calma

Ma speriamo tutti che ritorni

E vedo i tuoi genitori quando posso

E parla con 'Cole quando chiama

Mi sono tenuto occupato quando il sole è alto

E nascondersi quando cade

E non mi sento solo

Quando guardo più in alto

Hai sempre saputo che te ne saresti andato

E rallentato ad ogni passo

Tenere il tempo ad ogni passo

Con poche parole dette

Sotto la cintura di Orione nei cieli oscuri

E Fulton Yard al sole

Su infinite traverse e linee nere su binari d'acciaio

Su alto o senso di intorpidimento

E ti perdono di andartene tranquillamente

E ti perdono per quello che ho visto

Sai che starò bene, mi guarirò bene

Sulla solitudine e sull'alcol

Mi mancano le tue storie e le tue bugie bianche

E chiamate vocali al telefono

«solo il check-in, è passato un po' di tempo,

Sono passati tre giorni da quando siamo usciti.»

Vai avanti se necessario

Ci vediamo quando arrivo lì

Sappi solo che non andrò facilmente amico

Darò calci e pugni finché non rimane più niente

E non mi sento solo

Quando guardo più in alto.