Control - Tonedeff

Stay.

No, don’t

Go away.

Come close

When I say what I want’s not the same as what I’ve done.

Oh no

It’s coursing through my veins

Coursing through my veins

I’m out of control

I can never tell when it’s over

When I say what I want’s not the same as what I’ve done.

Oh no

It’s coursing through my veins

Coursing through my veins

But I want control

The jenga pieces were fucked from the start

Cause everything that I touch falls apart

There’s a faulty part of me resting, till it gets the best of me

Let’s me reach for the structure and then it shoves on my arm

I expect to be late — in a rush, cause it’s smart

And it deafens my head to negate the buzz of the alarm

Though I set it, I slept through it — wait… which one is the mark?

And who meddled?

I wrestle with blame — while drunk up at the bar

Then I’m shredded to death the next day — hungover, I march

To the set of this expletive play, of what’s known as a farce

This director resents and degrades

I flub all of my parts

And I exit the stage, yet I claim I’m numb to his remarks

I’m an expert in lessening in pain, I cut over the scars

So the flesh that is left can remain untouched, pure as the dawn

But the second it festers, I rage.

Destruction of the facade

Ain’t no guessing the recipe’s flavor, crunched under the char

It’s excessive in plenty of ways, I’m stumped?

Then I restart

Cause If it ain’t perfection, I fade — I run towards the dark

Like there’s medicine kept in the shade — he crumples up the art

I regressively step and the baby gets dumped with the water

The penalty’s heft on mistakes is much heavier/harsh

So, when I mess up — reset the game — and thus — never go farther

A vet to rejection and hate, I’m huddled in my guard

So instead when I’m sent a grenade, I can bump it out the park

But he tends to deflect any praise, lumps it with the snark

My perception is — yes, I’m afraid I’ll fumble at 1 yard

I’m sweating whenever there’s bets to be placed, stuttering over the odds

Leveraging a defensive delay, shuffling the cards

I’m petrified of success and acclaim, he stumbles over the blocks

Every hex is accepted with grace, he’s comfortable in the loss

He projects, the trajectory’s safe, it’s control he can chart

And it’s at the expense of his angst, He guns solo — it’s hard…

Incessant delays does most of the harm

And when a wave of depression came, he jumped over the barge

And in my dread, I was led astray and I dug holes in my yard

My ex suggested we separate, cause I suffocate with art

But there were many more pressing plagues that were stuffed within our cart

And then when I checked out, I felt my brain, I shut it in response

Ain’t no prep for the sense of shame, when your woman knows you’ve lost —

I felt dejected, my selfish ways, had crushed my lover’s heart

And then my plus 1 departs, like they were plucked from the ark

I temporarily end the ache with sluts, hoes and thots

On the bus home I’m starving, cause my stomach’s full of knots

And as I slept in this bed of blades — he’s puffing a cigar

Cause he deceptively fed me bait, and drugged me with his charm

It’s like a sedative — hence the haze, you’re somehow absolved

Knowing there’s someone else in charge as you plummet and you fall

I relent and self-deprecate, and publicize my flaws

Turning these lemons to lemonade, in a punch filled with straws

Everyone begs me to get a taste, it’s ugly but it’s strong

As I struggle to evolve from a duck into a swan

Yet this devil won’t let me change, he’s sunk in with his claws

Until he collects every debt I pay, I’m stuck within these walls

I’m living within an enemy state of mind, but instead of a stranger,

penning these checks

The evidence states, the enemy’s name is mine

Stay.

No, don’t

Go away.

Come close

When I say what I want’s not the same as what I’ve done.

Oh no

It’s coursing through my veins

Coursing through my veins

I’m out of control

I can never tell when it’s over

When I say what I want’s not the same as what I’ve done.

Oh no

It’s coursing through my veins

Coursing through my veins

But I want control

I’m outta control and I want you to know that my mind is my foe,

and it vies for the throne

I’m trying to hold it inside, but it won’t

Subside and it grows, unless I can oppose it by fighting to own

What I’ve pridefully thrown to the side cause I’m prone to be private and closed

So, writing this tome where I’m highly exposed, helps lighten the load

Of the lies and loathing, the size of a boulder that’s tied to me

Hope l survive to be old and wiser, bestowed with the spite that I’m owed from

the life that I’ve broken — the price of atonement is dying alone

And I’m out of control — And I’m driving it home

Every wind in the road is the kind that erodes and behind me it’s broke

I stay alive going forward and hide from my ghosts

But this self-sabotage is a complex process where the conflict’s

Brought upon by my own impulsive thoughts and then I’m haunted at night by them

both

I was psyched to propose, so hyper with goals, and despite this he chose,

to incite a divorce

And reclined as a drone in his stifling work, then he cries in remorse

In a cycle of woe, it’s dividing my soul

And one side’s got to go — but i cannot decide if I’m the parasite or the host

Oh!

There’s something wrong in my head

That shouldn’t be there

I’m out of control

I’m out of control

I’m out of control

I’m out of control

Don’t ever change.

Don’t ever change

Cause it won’t change.

No it won’t change anyway

So you can stay the way you are

The way you are

Restare.

No, no

Andare via.

Vieni vicino

Quando dico quello che voglio non è lo stesso di quello che ho fatto.

Oh no

Mi scorre nelle vene

Mi scorre nelle vene

Sono fuori controllo

Non posso mai dire quando è finita

Quando dico quello che voglio non è lo stesso di quello che ho fatto.

Oh no

Mi scorre nelle vene

Mi scorre nelle vene

Ma voglio il controllo

I pezzi di jenga sono stati fottuti dall'inizio

Perché tutto ciò che tocco va in pezzi

C'è una parte difettosa di me che riposa, finché non ha la meglio su di me

Fammi raggiungere la struttura e poi mi si infila sul braccio

Mi aspetto di essere in ritardo, di fretta, perché è intelligente

E mi stordisce la testa negare il ronzio dell'allarme

Anche se l'ho impostato, ci ho dormito sopra... aspetta... qual è il segno?

E chi si è intromesso?

Combatto con la colpa, mentre sono ubriaco al bar

Poi vengo fatto a pezzi il giorno dopo: i postumi di una sbornia, marcio

Sul set di questo gioco imprecativo, di quella che è nota come una farsa

Questo direttore si risente e si degrada

Svuoto tutte le mie parti

Ed esco dal palco, eppure affermo di essere insensibile alle sue osservazioni

Sono un esperta nel diminuire il dolore, ho tagliato le cicatrici

Così la carne che resta può rimanere intatta, pura come l'alba

Ma nel momento in cui si deteriora, mi arrabbio.

Distruzione della facciata

Non posso indovinare il sapore della ricetta, sbriciolato sotto il carbone

È eccessivo in molti modi, sono perplesso?

Quindi riavvio

Perché se non è la perfezione, svanisco, corro verso l'oscurità

Come se ci fossero medicine tenute all'ombra: lui accartoccia l'arte

Faccio un passo regressivo e il bambino viene scaricato con l'acqua

Il peso della penalità sugli errori è molto più pesante/duro

Quindi, quando sbaglio, resetto il gioco e quindi non vado mai oltre

Veterinario del rifiuto e dell'odio, sono rannicchiato in guardia

Quindi, invece, quando mi viene inviata una granata, posso lanciarla fuori dal parco

Ma tende a deviare qualsiasi elogio, lo aggredisce con lo sarcasmo

La mia percezione è - sì, temo di armeggiare a 1 iarda

Sto sudando ogni volta che ci sono scommesse da piazzare, balbettando sopra le probabilità

Sfruttando un ritardo difensivo, mescolando le carte

Sono pietrificato dal successo e dai consensi, inciampa nei blocchi

Ogni fattura è accettata con grazia, è a suo agio nella perdita

Lui progetta, la traiettoria è sicura, è il controllo che può tracciare

Ed è a scapito della sua angoscia, lui spara da solo — è difficile...

I ritardi incessanti fanno la maggior parte del danno

E quando è arrivata un'ondata di depressione, è saltato sulla chiatta

E nel mio terrore, sono stato sviato e ho scavato buche nel mio cortile

Il mio ex ha suggerito di separarci, perché soffoco con l'art

Ma c'erano molte altre piaghe urgenti che venivano stipate nel nostro carrello

E poi quando ho fatto il check-out, ho sentito il cervello, l'ho chiuso in risposta

Non c'è preparazione per il senso di vergogna, quando la tua donna sa che hai perso -

Mi sentivo abbattuto, i miei modi egoistici avevano schiacciato il cuore del mio amante

E poi il mio più 1 se ne va, come se fossero stati strappati dall'arca

Metto temporaneamente fine al dolore con troie, zappe e troie

Sull'autobus per tornare a casa sto morendo di fame, perché il mio stomaco è pieno di nodi

E mentre io dormivo in questo letto di lame, lui fuma un sigaro

Perché mi ha ingannevolmente nutrito con un'esca e mi ha drogato con il suo fascino

È come un sedativo - da qui la foschia, sei in qualche modo assolto

Sapere che c'è qualcun altro in carica mentre precipiti e cadi

Mi arrendo e mi autoironico e pubblico i miei difetti

Trasformare questi limoni in limonata, in un pugno pieno di cannucce

Tutti mi pregano di avere un assaggio, è brutto ma è forte

Mentre lotto per evolvermi da anatra a cigno

Eppure questo diavolo non mi lascia cambiare, è affondato con i suoi artigli

Fino a quando non riscuote tutti i debiti che pago, sono bloccato tra queste mura

Vivo in uno stato d'animo nemico, ma invece di uno sconosciuto,

scrivendo questi controlli

Le prove affermano che il nome del nemico è il mio

Restare.

No, no

Andare via.

Vieni vicino

Quando dico quello che voglio non è lo stesso di quello che ho fatto.

Oh no

Mi scorre nelle vene

Mi scorre nelle vene

Sono fuori controllo

Non posso mai dire quando è finita

Quando dico quello che voglio non è lo stesso di quello che ho fatto.

Oh no

Mi scorre nelle vene

Mi scorre nelle vene

Ma voglio il controllo

Sono fuori controllo e voglio che tu sappia che la mia mente è il mio nemico,

e si contende il trono

Sto cercando di tenerlo dentro, ma non lo farà

Si placa e cresce, a meno che io non possa opporvisi combattendo per possedere

Quello che ho messo da parte con orgoglio perché sono incline a essere privato e chiuso

Quindi, scrivere questo tomo in cui sono molto esposto aiuta ad alleggerire il carico

Delle bugie e del disgusto, le dimensioni di un masso legato a me

Spero di sopravvivere per essere vecchio e più saggio, dotato del rancore che mi è dovuto

la vita che ho spezzato - il prezzo dell'espiazione è morire da solo

E sono fuori controllo... E lo sto guidando a casa

Ogni vento sulla strada è del tipo che erode e dietro di me è rotto

Rimango vivo andando avanti e mi nascondo dai miei fantasmi

Ma questo auto-sabotaggio è un processo complesso in cui c'è il conflitto

Preso dai miei pensieri impulsivi e poi di notte sono perseguitato da loro

Entrambi

Ero entusiasta di proporre, così ipercon obiettivi, e nonostante questo ha scelto

per incitare al divorzio

E sdraiato come un drone nel suo lavoro soffocante, poi piange di rimorso

In un ciclo di guai, sta dividendo la mia anima

E una parte deve andare, ma non riesco a decidere se sono il parassita o l'ospite

Oh!

C'è qualcosa che non va nella mia testa

Non dovrebbe essere lì

Sono fuori controllo

Sono fuori controllo

Sono fuori controllo

Sono fuori controllo

Non cambiare mai.

Non cambiare mai

Perché non cambierà.

No non cambierà comunque

Così puoi rimanere come sei

Come sei