Keeper Of The Door - Twila Paris

I dreamed I saw my name in lights

And spoke your word for all to hear

I dreamed my name was recognized-

By people far;

By people near

But I have come to understand;

Like David long ago

That humble service in your house

Is still the greatest dream a heart can know

Oh — let me be a servant

A keeper of the door

My heart is only longing

To see forevermore

The glory of your presence;

The dwelling of the Lord

Oh — let me be a servant

A keeper of the door

The one who was no less than God

To calm the flesh of lowly men

And came to wash the feet of clay

Because it was his holy plan

And I no greater than my king

Would ever seek a place

Of humble service in your house

To gaze into the light that is your face

Ho sognato di aver visto il mio nome sotto le luci

E pronuncia la tua parola affinché tutti possano ascoltarla

Ho sognato che il mio nome fosse riconosciuto-

Da persone lontane;

Da persone vicine

Ma sono arrivato a capire;

Come David tanto tempo fa

Quell'umile servizio a casa tua

È ancora il sogno più grande che un cuore possa conoscere

Oh... lasciami essere un servitore

Un custode della porta

Il mio cuore desidera solo

Per vedere per sempre

La gloria della tua presenza;

La dimora del Signore

Oh... lasciami essere un servitore

Un custode della porta

Colui che non era meno di Dio

Per calmare la carne degli umili

E venne a lavare i piedi di argilla

Perché era il suo santo piano

E io non sono più grande del mio re

Cercherei mai un posto

Di umile servizio a casa tua

Per guardare nella luce che è il tuo viso