Leperthrone - Twilight Ophera

Sorely aroused from a nightmarish portent of perishing cruelty

I behold the opaque silhouette on periphery of nebulous light

Shivers dash throughout the strained spine;

kiss of abomination

Monstrous phantasmagoria pursues the capricious equanimity

By twisted shapes dancing onward on the boundaries of eyes

Hatred be that fallacious sight, throw me upon the wings of night

Vagrant glance scours for light, hallway corners disguise them tight

Lecherous lustre of iridescent fire casts shadows upon the immaculate

Yet more ominous is the one whose lurking behind the cloak of night

Foremost lick from most equivalent value in heaven and hell;

reverence

Inquiring and proclaiming for the infinite enchantment by the profanation

Exhausted by its own filthy crave, but still avidly entreat more and more

Shadows entwine ascending moon, united within the flickering flame

The source of ravishment — vigour of flesh

The primordial require — the sin of death

King spiteful fierce me not

I brought for thee this fearful moth

Hallowed be impurities of thy substance

Slayer of heretic soul

Arrive within the pain and let me stand

Amidst thy solemn absent

'til dusk vanished our reflection

In grandeur of rotten trinity

In scenario where vision fails

Unified with shadows that compound

And in limbo of pleasure we lurk

In bitter solitude of horrid lunacy

Dolorosamente eccitato da un presagio da incubo di crudeltà mortale

Vedo la sagoma opaca alla periferia della luce nebulosa

I brividi attraversano la spina dorsale tesa;

bacio di abominio

La mostruosa fantasmagoria persegue la capricciosa equanimità

Da forme contorte che danzano sui confini degli occhi

L'odio sia quello spettacolo fallace, gettami sulle ali della notte

Lo sguardo vagabondo cerca la luce, gli angoli dei corridoi li mascherano strettamente

Il lustro libidinoso del fuoco iridescente proietta ombre sull'immacolato

Ancora più inquietante è quello il cui in agguato dietro il mantello della notte

Primo leccare dal valore più equivalente in paradiso e inferno;

riverenza

Indagare e proclamare l'infinito incanto della profanazione

Esausto dalla sua stessa sporca brama, ma continua a supplicare avidamente sempre di più

Le ombre intrecciano la luna ascendente, unite nella fiamma tremolante

La fonte del rapimento: il vigore della carne

Il primordiale richiede... il peccato della morte

Re dispettoso feroce me non

Ti ho portato questa terribile falena

Sia santificato le impurità della tua sostanza

Uccisore di anima eretica

Arriva nel dolore e lasciami in piedi

In mezzo alla tua solenne assenza

finché il tramonto non svanì il nostro riflesso

Nella grandeur della trinità marcia

In uno scenario in cui la vista fallisce

Unificato con ombre che si compongono

E nel limbo del piacere ci si nasconde

Nell'amara solitudine dell'orribile follia