Shrines of Paralysis - Ulcerate

Kneel before craven decrees

Admonished from on high

Chained to a perception of flawless mortals

Within shrines of closed minds

The affliciton of man

There are none immune

Cling to destructive ideals

To figments of rapture

Until the final moment

None will concede

Straying from the passages which we have carved ourselves

With indignation glaring from reflections

All that remains from the burdens of flowing blood

Are expanses of dust

Effigies of false purpose

Corroding

The final hours are not for remorse

But for contempt

With ascendancy weighing down

Plead to the shrines

Release us

We must tie the ends of unknown

Withdraw into the pale

In this scantuary of death

Revere the inertia

Resisting breath

Turn away all prayers

The collapse is owed to stagnation

Shrines of aparalysis

Inginocchiati davanti ai vili decreti

Ammonito dall'alto

Incatenato a una percezione di mortali impeccabili

Dentro santuari di menti chiuse

L'afflizione dell'uomo

Non ce ne sono immuni

Aggrappati agli ideali distruttivi

A finzioni di estasi

Fino all'ultimo momento

Nessuno concederà

Allontanandoci dai passaggi che abbiamo scolpito noi stessi

Con l'indignazione che traspare dalle riflessioni

Tutto ciò che resta del peso del sangue che scorre

Sono distese di polvere

Effigi di falso scopo

Corrosione

Le ultime ore non sono per il rimorso

Ma per disprezzo

Con l'ascesa che pesa

Implorare i santuari

Liberaci

Dobbiamo legare le estremità dello sconosciuto

Ritirarsi nel pallido

In questo scarso di morte

Rispetta l'inerzia

Resistere al respiro

Respingi tutte le preghiere

Il crollo è dovuto alla stagnazione

Santuari dell'aparalisi