Echoes - Undying

Echoes of mesopotamia

A whispered disease that left us on knees too weak to stand

Upon this empire nature’s purity revealed

Wave the sword of science, keep the truth concealed

We are the ten thousand year reich — with us let it end

To the sands of time that lent destruction a hand

Let harmful ways amend

For the path has been chosen, the damage is done

But our culture continues it’s course

Sip poisoned wine from the chalice of one culture’s way

Down the highways of progress we’ve paved

Crosses stand erect where death won the day

And we prayed our mortal souls to save

When one does not see what one does not see

One does not even see one is blind

Do we choose to close our eyes

Or is it the veil is so stained

By the treasons of our humanity

That we’re helpless of knowing new ways?

A tender hush lulls us to sleep

Our hope lies shattered like broken glass

March upon hollow dreams

Take me back to an unseen past

And cleanse our minds wrecked by time

Listen, can you hear them?

It’s such comfort knowing they are there

Looking over our every move

And guiding us in the right direction

Without them what would we be

But lost souls trapped in an untamed jungle?

What would we be

But a species undeserving of our proper place?

Without this civilization

Our way of thinking, our way of life

What would we be?

What kind of lives would we be living?

What would we do and where would our paths take us

Without the whispered lies of angels…

Death to the wisdom of the ancients

Five hundred generations — now it seems we are forever lost

Like priests cloaked in dominion’s robes

Cut up, control, shape this world in a better way

You’ve staked your claim so dance in the flames…

… While we fight to write our names

On the walls of this world going down

What are we fighting for?

Whose world are you fighting for?

If ours is the voice that knows only silence

Then to whom should we turn for recourse?

Echi della mesopotamia

Una malattia sussurrata che ci ha lasciato in ginocchio troppo deboli per stare in piedi

Su questo impero si rivelò la purezza della natura

Muovi la spada della scienza, mantieni nascosta la verità

Siamo il regno dei diecimila anni: con noi finisca

Alle sabbie del tempo che hanno dato una mano alla distruzione

Lascia che modi dannosi si modifichino

Perché il percorso è stato scelto, il danno è fatto

Ma la nostra cultura continua il suo corso

Sorseggia vino avvelenato dal calice della via di una cultura

Lungo le strade del progresso che abbiamo lastricato

Le croci stanno erette dove la morte ha vinto il giorno

E abbiamo pregato le nostre anime mortali di salvare

Quando non si vede ciò che non si vede

Non ci si vede nemmeno ciechi

Scegliamo di chiudere gli occhi

O è che il velo sia così macchiato

Dai tradimenti della nostra umanità

Che non siamo in grado di conoscere nuovi modi?

Un tenero silenzio ci induce a dormire

La nostra speranza è infranta come vetri rotti

Marcia su sogni vuoti

Riportami a un passato invisibile

E purifica le nostre menti distrutte dal tempo

Ascolta, riesci a sentirli?

È un tale conforto sapere che sono lì

Guardando oltre ogni nostra mossa

E guidandoci nella giusta direzione

Senza di loro cosa saremmo

Ma le anime perse intrappolate in una giungla selvaggia?

Cosa saremmo

Ma una specie immeritevole del nostro posto?

Senza questa civiltà

Il nostro modo di pensare, il nostro modo di vivere

Cosa saremmo?

Che tipo di vite vivremmo?

Cosa faremmo e dove ci porterebbero i nostri percorsi

Senza le bugie sussurrate degli angeli...

Morte alla saggezza degli antichi

Cinquecento generazioni: ora sembra che siamo perduti per sempre

Come sacerdoti avvolti nelle vesti del dominio

Taglia, controlla, modella questo mondo in un modo migliore

Hai rivendicato la tua pretesa, quindi balla tra le fiamme...

... Mentre combattiamo per scrivere i nostri nomi

Sui muri di questo mondo che crolla

Per cosa stiamo combattendo?

Per quale mondo stai combattendo?

Se la nostra è la voce che conosce solo il silenzio

Allora a chi dovremmo rivolgerci per fare ricorso?