Nihilistic Theorem - Unfathomable Ruination

Omens of obliteration speak to us

Yet here we stand endowed, with the insidious belief

Of further existence, beyond the cosmic void

For withdrawal has subjugated us

Through the discipline of a long-dead culture

And the collective madness, of denying inevitable change

Corpses fall like burnt leaves

Yet it’s good I haven’t known, beyond the boon

That sheds a glimpse of divine indifference

Sentient beings proved to be a dysfunctional singularity

In the quantum evolution

Grasping reality through the illusions

Left behind by social engineering

The world is a savage garden where things are born and die

Where suffering, is irrelevant to the endless dispute

Between cycles of death and creation

The overarching connections between elements

Is nothing but deception of a superior purpose

That bonds us to fluids and flesh

I presagi di cancellazione ci parlano

Eppure qui siamo dotati, con la convinzione insidiosa

Di ulteriore esistenza, oltre il vuoto cosmico

Per il ritiro ci ha soggiogato

Attraverso la disciplina di una cultura morta da tempo

E la follia collettiva, di negare il cambiamento inevitabile

Cadaveri cadono come foglie bruciate

Eppure è un bene che non sapevo, al di là del vantaggio

Ciò getta uno scorcio di divina indifferenza

Gli esseri senzienti si sono rivelati una singolarità disfunzionale

Nell'evoluzione quantistica

Cogliere la realtà attraverso le illusioni

Lasciato indietro dall'ingegneria sociale

Il mondo è un giardino selvaggio in cui le cose nascono e muoiono

Laddove la sofferenza, è irrilevante per la disputa senza fine

Tra cicli di morte e creazione

Le connessioni generali tra gli elementi

Non è altro che un inganno di uno scopo superiore

Che ci lega ai fluidi e alla carne