Twenty Seven Strangers - Villagers

The bus was late

And forced us all to congregate

Twenty-seven strangers

Made to stand and wait

The time went by

The sun went down

A baby cried

I just stood in line

But there is no cue

No stage hand saying what to do

And you are me

And I am you

The bus it came

And everybody loaded in

Twenty-seven strangers

In a moving can

The fluorescent light

Doubled everyone inside

The baby’s face reflected

In the shopfronts in the sky

But faces change

And rules they all get rearranged

And photographs

All fade away

The bus broke down

At the graveyard on the edge of town

Twenty-seven strangers

Separate without a sound

So I walked home

Just feeling nothing on my own

Noticing that tree of yours

I’ve been watching it grow

So that’s why I’m late

My dearest one what can I say

And tomorrow it could be the same

When I do it all again

L'autobus era in ritardo

E ci ha costretto tutti a riunirci

Ventisette sconosciuti

Fatti per stare in piedi e aspettare

Il tempo è passato

Il sole è tramontato

Un bambino ha pianto

Sono solo rimasto in coda

Ma non c'è nessun segnale

Nessuna mano sul palco che dice cosa fare

E tu sei me

E io sono te

L'autobus è arrivato

E tutti caricati

Ventisette sconosciuti

In una lattina mobile

La luce fluorescente

Raddoppiati tutti dentro

Il viso del bambino si rifletteva

Nelle vetrine nel cielo

Ma le facce cambiano

E le regole vengono tutte riorganizzate

E fotografie

Tutto svanisce

L'autobus si è rotto

Al cimitero ai margini della città

Ventisette sconosciuti

Separare senza suono

Così sono tornato a casa

Non sento niente da solo

Notando quel tuo albero

L'ho visto crescere

Ecco perché sono in ritardo

Mia carissima cosa posso dire

E domani potrebbe essere lo stesso

Quando farò tutto di nuovo