Surf And / Or Die - Walter Becker

Earthbound to Johnny boy just picked up your message

'Bout those Balinese ikats you thought I might buy

Now your voice on my machine is more alive than what you are

Since your daredevil hang glider fell out of the sky

Now Armand’s looked all over but he can’t find your car keys

Were they under the tire?

Were they under the seat?

Because as it stands now your beloved white Aires

Is fair game for the vandals up on Makapuu Street

And your grandmother’s number, we know it’s here somewhere

But Suze can’t seem to find it, now she’s losing control

And so what about her, and little Eldon and Layla

And that hypothetical spectre, your gilt-edged soul

Which defied many perils, in the face of all reason

And in so many settings and for all your young years

Insisting on pure freedom for its too-short season

Riding high on its ration of enchantment and fear

Over the hill and into the next meadow and on and on and on

In a near random universe there are still certain combinations

Picked out from all other possible ones

Which, when given some time and the just-right circumstances

Not too far from the earth or too close to the sun

They will dance and they’ll spin in the embrace of the trade winds

Playing havoc with the hearts and the upturned faces down below

Until the laws of curved spacetime, susponed without warning

Kick back in with a vengeance for the last act of the show

Going too far too fast in that final wing over

As your glider comes tumbling out of the clouds

And you clutch at your chest but the chute never opens

And they find you there tangled in that white nylon shroud

When we get Grandma’s number I think I’ll just say to her

Your Johnny’s home for Christmas, it was a hell of a ride

And I know that some day you’ll be showing me those blankets

All covered in glory on the hereafter side, saying

There was never any question, it was always all or nothing

Surf and/or die

Earthbound to Johnny boy ha appena ricevuto il tuo messaggio

"Riguardo a quegli ikat balinesi che pensavi avrei potuto comprare

Ora la tua voce sulla mia macchina è più viva di quello che sei

Dal momento che il tuo temerario deltaplano è caduto dal cielo

Ora Armand ha cercato dappertutto ma non riesce a trovare le chiavi della tua macchina

Erano sotto la gomma?

Erano sotto il sedile?

Perché così com'è ora la tua amata Aires bianca

È un gioco leale per i vandali su Makapuu Street

E il numero di tua nonna, sappiamo che è qui da qualche parte

Ma Suze sembra non riuscire a trovarlo, ora sta perdendo il controllo

E allora che dire di lei, del piccolo Eldon e Layla

E quell'ipotetico spettro, la tua anima dai bordi dorati

Che ha sfidato molti pericoli, nonostante ogni ragione

E in così tante ambientazioni e per tutti i tuoi anni giovanili

Insistere sulla pura libertà per la sua stagione troppo breve

Cavalcando in alto la sua razione di incanto e paura

Oltre la collina e nel prossimo prato e ancora e ancora

In un universo quasi casuale ci sono ancora determinate combinazioni

Scelto tra tutti gli altri possibili

Cosa che, quando gli viene dato un po' di tempo e le giuste circostanze

Non troppo lontano dalla terra o troppo vicino al sole

Balleranno e gireranno nell'abbraccio degli alisei

Fare il caos con i cuori e le facce capovolte in basso

Fino alle leggi dello spaziotempo curvo, susposte senza preavviso

Ritorna con una vendetta per l'ultimo atto dello spettacolo

Andare troppo oltre, troppo veloce in quell'ultima ala finita

Mentre il tuo aliante esce dalle nuvole

E ti afferri il petto ma lo scivolo non si apre mai

E ti trovano lì aggrovigliato in quel velo di nylon bianco

Quando avremo il numero della nonna, penso che glielo dirò

La tua casa di Johnny per Natale, è stata una corsa infernale

E so che un giorno mi mostrerai quelle coperte

Tutto coperto di gloria dall'aldilà, dicendo

Non c'è mai stata alcuna domanda, è sempre stato tutto o niente

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