Stellarvore - Watain

With the strength of the mountains,

Come forth from the North;

— Agios Daimon!

With the hunger of oceans,

Come forth from the West;

— Agios Daimon!

As fire and flame,

Come forth from the South;

— Agios Daimon!

As thunder and storm,

Come forth from the East;

— Agios Daimon!

In the darkness,

In the nothingness

of absent light,

Where no life force is permitted to exist.

From far beyond the borders,

Where god not dares,

The Serpent

gloats

in hunger.

No star

will shine tonight.

No star,

no matter how

bright.

Across the firmament

goes its flight.

A great darkness

devouring the light.

God of Death.

Manifest.

God of Doom…

Move and appear!

Spread thine countless tentacles

Across the universe.

Let them spasm throughout The labyrinth

of trembling stars.

Strangle their flickering flames,

Eat them whole.

Wander ancient Dragon,

Across the cursed heavens.

Yes, behold now as it opens

To swallow the world

And to melt the very essence

of creation.

The burning mouth of Samae"l,

Through which all shall be reborn.

Wide agape now

in this final hour.

Aaaah!

And from its reeking darkness

A new kingdom shall ascend,

Erected on the pillars

Of the ever-burning underworld.

Can’t you see the twisted branches

Of the tree of Death?

Rising now in putrid doom

At the center of the world!

Let us welcome the Bringer of the End

With open arms.

Let us adorn the gates to nothingness

With blood.

Let us lay its enemies

Like palm leaves upon the path

On which the Lord is coming

in glory.

The upheaval of the ages,

That naught shall shun.

Time and space

devoured as one.

From your abode in the dark,

Come forth;

Thou who eats the stars!

God of Death.

Manifest.

God of Doom.

Move and appear!

God of Death.

Manifest.

Strike

once

more.

Stellarvore.

— (Corak the Avatar)

Con la forza delle montagne,

Vieni dal nord;

— Agios Daimon!

Con la fame degli oceani,

Vieni dall'Occidente;

— Agios Daimon!

Come fuoco e fiamma,

Vieni dal sud;

— Agios Daimon!

Come tuono e tempesta,

Vieni dall'Oriente;

— Agios Daimon!

Nell'oscurità,

Nel nulla

di luce assente,

Dove nessuna forza vitale è autorizzata ad esistere.

Da ben oltre i confini,

Dove dio non osa,

Il serpente

gongola

nella fame.

Nessuna stella

brillerà stasera.

Nessuna stella,

non importa come

luminosa.

Attraverso il firmamento

fa il suo volo.

Una grande oscurità

divorando la luce.

Dio della morte.

Manifesto.

Dio del destino...

Muoviti e appari!

Stendi i tuoi innumerevoli tentacoli

Attraverso l'universo.

Lasciali spasmi per tutto il labirinto

di stelle tremanti.

strangola le loro fiamme tremolanti,

Mangiateli interi.

Vagare antico drago,

Attraverso i cieli maledetti.

Sì, guarda ora come si apre

Per inghiottire il mondo

E per fondere l'essenza stessa

di creazione.

La bocca ardente di Samae"l,

Attraverso il quale tutto rinascerà.

A bocca aperta adesso

in questa ultima ora.

Aaaah!

E dalla sua oscurità puzzolente

Un nuovo regno ascenderà,

Eretto sui pilastri

Del mondo sotterraneo sempre in fiamme.

Non riesci a vedere i rami contorti

Dell'albero della morte?

In aumento ora in un destino putrido

Al centro del mondo!

Diamo il benvenuto al Portatore della fine

A braccia aperte.

Adoriamo le porte del nulla

Con il sangue.

Deponiamo i suoi nemici

Come foglie di palma sul sentiero

Su cui il Signore viene

in gloria.

Lo sconvolgimento dei secoli,

Quel nulla eviterà.

Tempo e spazio

divorato come uno.

Dalla tua dimora nell'oscurità,

Vieni avanti;

Tu che mangi le stelle!

Dio della morte.

Manifesto.

Dio del destino.

Muoviti e appari!

Dio della morte.

Manifesto.

Colpire

una volta

Di Più.

Stellarvore.

— (Corak l'Avatar)