Park Benches - Wendy McNeill

Perched on a park bench, exotic bird

Strumming and cooing to the breeze and the earth

With half open eyes and a smile on your lips

Sun kissed eyelashes and a bag full of tricks

Timid enticer, with truth you transfix

Spellbinding children and bored homeless drifters

They cautiously gather, tugging at sleeves

The spark sets them swaying, grinning and clapping

Caught up in the same breath that’s shifting the leaves

skimming over park benches and into the street

Fly Fly Sweet little songbird

with your chipped nail polish and your words to the wise

call call everyone’s someone

With a heart that craves dancing and a wish in their eye

With a heart that craves dancing and a wish in their eye

Arroccato su una panchina del parco, uccello esotico

Strimpellando e tubando alla brezza e alla terra

Con gli occhi semiaperti e un sorriso sulle labbra

Ciglia baciate dal sole e una borsa piena di trucchi

Timido allettatore, con la verità trafiggi

Bambini incantati e vagabondi senzatetto annoiati

Si raccolgono con cautela, tirandosi le maniche

La scintilla li fa ondeggiare, sorridere e battere le mani

Preso nello stesso respiro che sta spostando le foglie

sfiorando le panchine del parco e in strada

Vola Vola Dolce uccellino canterino

con il tuo smalto scheggiato e le tue parole al saggio

chiama chiama tutti sono qualcuno

Con un cuore che brama la danza e un desiderio negli occhi

Con un cuore che brama la danza e un desiderio negli occhi