Saphris - Xenobiotic, Sam Dishington

I lay waste in my grief, agony consumes

There is no trace, there is no clue

My heart won’t let go in finding you

What purpose is left for me to find

When pain has consumed me whole

A loss of purpose has lead me here

Have I been here before?

Will I see you again?

The weight of the world has come crashing down

I feel a burden on my shoulders

My instincts betray me, the silence takes control

I fall to my knees and scream «someone help me»

In a waking coma state, a demented, desolate, haunted wraith

With rotting mind, distorted sight and memories wrought with pain

A hollow shell of my old self, a heart that beats from spite

I am the ghost that death has left abandoned (uncollected)

Have I been here before?

Will I see you again?

Everything I am, I will always despise

Every second till the day that I die

Every wasted breath, every desperate cry

For reprieve from pain, a self inflicted lie

Every laboured breath, and overburdened step

Through the torture hall of unwanted life

There’s nothing left but a hollow shell of my self

I am the ghost that death has left to rot in living hell

I’m on my knees praying for death

Waiting for the answer I’m yet to receive

I am the ghost that death has left abandoned, uncollected

Nestled away, my sanity clings to life, I’ll never see you again

My tether breaks, I fall into the void, I’ll never see you again

Every laboured breath, and overburdened step

Through the torture hall of unwanted life

I am the ghost that death has left abandoned, uncollected

Distruggo il mio dolore, l'agonia consuma

Non c'è traccia, non c'è indizio

Il mio cuore non lascerà andare a trovarti

Quale scopo mi resta da trovare

Quando il dolore mi ha consumato per intero

Una perdita di scopo mi ha condotto qui

Sono stato qui prima?

Ti vedrò ancora?

Il peso del mondo è crollato

Sento un peso sulle spalle

I miei istinti mi tradiscono, il silenzio prende il sopravvento

Cado in ginocchio e urlo «qualcuno mi aiuti»

In uno stato di coma da veglia, uno spettro demenziale, desolato e infestato

Con la mente in putrefazione, la vista distorta e i ricordi segnati dal dolore

Un guscio vuoto del mio vecchio io, un cuore che batte per dispetto

Sono il fantasma che la morte ha lasciato abbandonato (non raccolto)

Sono stato qui prima?

Ti vedrò ancora?

Tutto ciò che sono, lo disprezzerò sempre

Ogni secondo fino al giorno in cui muoio

Ogni respiro sprecato, ogni pianto disperato

Per alleviare il dolore, una bugia autoinflitta

Ogni respiro affannoso e passo oberato

Attraverso la sala delle torture della vita indesiderata

Non è rimasto altro che un guscio vuoto di me stesso

Sono il fantasma che la morte ha lasciato a marcire nell'inferno vivente

Sono in ginocchio a pregare per la morte

In attesa della risposta che devo ancora ricevere

Sono il fantasma che la morte ha lasciato abbandonato, non raccolto

Nascosto, la mia sanità mentale si aggrappa alla vita, non ti vedrò mai più

Il mio laccio si spezza, io cado nel vuoto, non ti vedrò mai più

Ogni respiro affannoso e passo oberato

Attraverso la sala delle torture della vita indesiderata

Sono il fantasma che la morte ha lasciato abbandonato, non raccolto