Kardelen - Yıldız Tilbe

Ne güneş, ne ateş, gözlerin yüzüme değdi, eriyorum,

Bu kez;

o sıcak bakışlarına, çat kapı gelişine,

Şarkılar tutar oldu yüreğim

Anlatılmaz, anlatılmaz, yüzünde dört mevsim yaz dokunamam,

Olmaz, olmaz, dayanılmaz, bu yakın uzaklığa katlanamam,

Ya gel, ya da gel, kaçak baharım,

Kalmadı tuzum tadım.

Aşk yine… yine başa bela,

Son sürat iter beni kucağına,

Gül değil kır çiçeği değil,

Kardelen, kara sevdan saçlarıma.

Ne masal, ne rüya… Varlığın, şiire benzer, ruhumu gezer,

Adımı her söylemende, aklımı alıyorsun,

Ne olur hiç gitmesen benden…

Anlatılmaz, anlatılmaz, yüzünde dört mevsim yaz dokunamam,

Olmaz, olmaz, dayanılmaz, bu yakın uzaklığa katlanamam,

Ya gel, ya da gel, kaçak baharım,

Kalmadı tuzum tadım.

Aşk yine… yine başa bela,

Son sürat iter beni kucağına,

Gül değil, kır çiçeği değil,

Kardelen, kara sevdan saçlarıma

Né il sole né il fuoco, i tuoi occhi hanno toccato il mio viso, mi sto sciogliendo,

Questa volta;

al tuo sguardo caldo, al tuo arrivo dalla porta della crepa,

Le canzoni tengono il mio cuore

Indicibile, indescrivibile, non posso toccare le quattro stagioni dell'estate sul tuo viso,

No, no, è insopportabile, non sopporto questa distanza così ravvicinata,

O vieni o vieni, mia fugace primavera,

Ho finito il sale.

Ama ancora... ancora guai,

Mi spinge a tutta velocità nel suo grembo,

Non una rosa, non un fiore di campo,

Bucaneve, il tuo nero amore per i miei capelli.

Né una favola, né un sogno... La tua presenza è come una poesia, viaggia attraverso la mia anima,

Ogni volta che dici il mio nome, mi fai impazzire

E se non mi lasciassi mai...

Indicibile, indescrivibile, non posso toccare le quattro stagioni dell'estate sul tuo viso,

No, no, è insopportabile, non sopporto questa distanza così ravvicinata,

O vieni o vieni, mia fugace primavera,

Ho finito il sale.

Ama ancora... ancora guai,

Mi spinge a tutta velocità nel suo grembo,

Non una rosa, non un fiore di campo,

Bucaneve, il tuo nero amore per i miei capelli