No - Yowler

I am the Garden and the Fall

With walls enough and all

Like some, have known Divineness, but tasted flesh and its violence

God damned the lamb, so sup on blood and marrow

Like all Goddesses before, I will not be ignored

A blazing sun in the heavens, I bring my quarrels and grievance

But bathe so sweet, so cool and deep

So come what may, the power lay I’ve got

It took my pride, the sleep at night I’ve lost

I fell under the sight of undeserving eyes

I slipped into a spell;

I felt my body swell

Oh, set me free, I long to be

So I spake «no», and I let go

«I am not»

So now I sit as silence spits

«I am not.»

Io sono il Giardino e la Caduta

Con abbastanza muri e basta

Come alcuni, hanno conosciuto la Divinità, ma hanno gustato la carne e la sua violenza

Dio ha dannato l'agnello, quindi mangia sangue e midollo

Come tutte le Dee prima, non sarò ignorato

Un sole splendente nei cieli, porto i miei litigi e lamentele

Ma fai il bagno così dolce, così fresco e profondo

Quindi, qualunque cosa accada, il potere che ho

Ci è voluto il mio orgoglio, il sonno notturno che ho perso

Sono caduto sotto la vista di occhi immeritevoli

Sono scivolato in un incantesimo;

Ho sentito il mio corpo gonfiarsi

Oh, liberami, desidero esserlo

Quindi ho detto "no" e ho lasciato andare

"Io non sono"

Quindi ora mi siedo mentre il silenzio sputa

"Io non sono."