The Beat Is Down (Four Wretched Singers Beyond Any World That You Have Known) - Frog Eyes

The fiery tendrils of educated blue blood rum

Plum city oracle submits her highest sum

Set out on the escalator and bleed neon-flavored fun

Four wretched singers in the cold

Beyond any world that you’ve known

Yesterday was Saturn but today the pills are Mars

A tongue forsaken for a field of nudist cards

Moderator moderates every time you fell out of cars

And awoke in some field

Beyond any world that you’ve known

Was not the winter, no, nor the fall that breaks me down

Alistair is a name for clowns

The beat is down

Was it milk or a wound without a scar

Scarecrow turns and burns into some barn

Pounds his fist and cried «I know now who you are

You are one scented singer in the mist

Beyond any world that you’ve known»

«The Malls» up here are few and they are far

But get there we will my wunder-bar

Set out on the escalator and bleed up kind of far

Outside of the bounds of, the bounds

Of any world that you’ve known

Was not the winter nor the fall that breaks me down

Alistair is a name for a clown

The beat is down

Was not the winter no nor the fall that breaks me down

Alistair is a name for a clown

The beat is down

The beat is down

The beat is down

The beat is down down down down

Down down down down

Down down down down

I viticci infuocati del rum sangue blu istruito

Plum City Oracle presenta la sua somma più alta

Parti sulla scala mobile e divertiti al neon

Quattro disgraziati cantanti al freddo

Al di là di ogni mondo che hai conosciuto

Ieri era Saturno ma oggi le pillole sono Marte

Una lingua abbandonata per un campo di carte per nudisti

Il moderatore modera ogni volta che cadi dalle auto

E mi sono svegliato in qualche campo

Al di là di ogni mondo che hai conosciuto

Non è stato l'inverno, no, né l'autunno che mi ha distrutto

Alistair è un nome per i clown

Il ritmo è in calo

Era latte o una ferita senza cicatrice

Lo Spaventapasseri si gira e brucia in un fienile

Batte il pugno e grida «Ora so chi sei

Sei un cantante profumato nella nebbia

Al di là di ogni mondo che hai conosciuto»

I «Centri commerciali» quassù sono pochi e lontani

Ma ci arriviamo, il mio bar delle meraviglie

Mettiti sulla scala mobile e sanguina un po' lontano

Al di fuori dei limiti di, i limiti

Di qualsiasi mondo tu abbia conosciuto

Non è stato l'inverno né l'autunno che mi hanno distrutto

Alistair è un nome per un pagliaccio

Il ritmo è in calo

Non è stato l'inverno nè l'autunno che mi ha distrutto

Alistair è un nome per un pagliaccio

Il ritmo è in calo

Il ritmo è in calo

Il ritmo è in calo

Il ritmo è giù giù giù giù giù

Giù giù giù giù giù

Giù giù giù giù giù