Ego - Temptation 1 - Abigor

Filled with humbleness and tempted by pride I kneel before you

I did not command but accept the fires you send

For not my hands receive and give, but through yours I deliver

Incomplete yet not unjust, and with you I shall burn

Veni sancte spiritos

Come and fill my vessel!

Grant me the right to speak

Clothe me with the fabric of perception

Here I am, bare and bleeding, facing your vast magnificence

Veni sancte spiritos

Come and fill my vessel!

Am I worthy, is my dignity enow

Cathechise your 7th disciple

Your Spears shall pierce my nescience

Who is higher than me, who else has your authority

Is my arrogance the sole ordeal in front of you?

Do these rites legitimate me to evangelise

Will you guide me through the entrails of the Earth

And accept my sacrifice

In the dirt, in orans posture

Presenting the litany

What more is there to offer than myself

My deeds and thoughts, my anguish and joice

Indulging in the shadow of your splendour

Building Cathedrals not of stones but words and tones

Bind not these hands of yours, but anoint them with strength

Fill this ardent vessel with your fiery revelation

Pieno di umiltà e tentato dall'orgoglio mi inginocchio davanti a te

Non ho comandato ma ho accettato i fuochi che invii

Poiché non le mie mani ricevono e do, ma attraverso le tue consegno

Incompleto ma non ingiusto, e con te brucerò

Veni santi spiriti

Vieni a riempire il mio vaso!

Concedimi il diritto di parlare

Rivestimi con il tessuto della percezione

Eccomi, nudo e sanguinante, di fronte alla tua immensa magnificenza

Veni santi spiriti

Vieni a riempire il mio vaso!

Sono degno, è la mia dignità ora

Catechizza il tuo settimo discepolo

Le tue lance trafiggeranno la mia ignoranza

Chi è più alto di me, chi altro ha la tua autorità

La mia arroganza è l'unica prova davanti a te?

Questi riti mi legittimano ad evangelizzare

Mi guiderai attraverso le viscere della Terra

E accetta il mio sacrificio

Nella sporcizia, nella posizione di orans

Presentando la litania

Cos'altro c'è da offrire oltre a me stesso

Le mie azioni e pensieri, la mia angoscia e gioia

Indulgere all'ombra del tuo splendore

Costruire cattedrali non di pietre ma di parole e toni

Non legare queste tue mani, ma ungile con forza

Riempi questo vaso ardente con la tua rivelazione infuocata