Dementia - Ad Vitam Aeternam
С переводом

Dementia - Ad Vitam Aeternam

  • Anno di rilascio: 2009
  • Lingua: Inglese
  • Durata: 5:42

Di seguito il testo della canzone Dementia , artista - Ad Vitam Aeternam con traduzione

Testo " Dementia "

Testo originale con traduzione

Dementia

Ad Vitam Aeternam

Оригинальный текст

Between Heaven and Earth

Stands up mankind little divine

And not sublime enough

Between the unreal and the

Material arises the incarnate man

Little iridescent and Hell bends

Down the persecuted little

Idyllic and to afflicted

Between the alert and the war

Lets himself go the frivolous pioneer

Little brave and too imprisoned

Between Heaven and Lucifer

Digs his own grave the stiff

Little devote and too grieved

Between the volcanos and the waters

Some burning and drowning truth

Perfidious and so disguised

The muddy inessential on the

Surface of consciousness

Toemented with reminiscence

Of a life filled with bitterness

Kind of dislocated puppet

Adapting to hearing whisper

The harsh scoffing of the imps

There, teeming with our steps

Dearest Dementia, attracting all

Our dull senses, such a foul elixir…

Rather than listening to the extatic

Hymm of the lyric nymphs and

Seraphins filling our spirit with delight

Are we the mocked puppets of the evil

Ones of this world?

Sure, it is easier

To stumble than makind the filth better

Dare you cut those devilish lianas off!

Let us raise up to the strings of the

Divine harp and may you be recked

By the Eden angelical poet…

Enlightened volcanos and water full of

Grace, in your mercy, hear my prayer…

Listen to the cold dream of your life…

From the throne of the dark, what a bliss

To exhume the stiff!

Carpe noctem!

Between Eden and Hell

Raises the persecuted a little

More idyllic and less afflicted

Halfway materials and unreal

Holds up the incarnate man a

Little more iridescent and less blind

Sursum mea terper orbem terrarum

Dementia…

Перевод песни

Tra Cielo e Terra

Si alza in piedi l'umanità un po' divina

E non abbastanza sublime

Tra l'irreale e il

Materiale sorge l'uomo incarnato

Piccole curve cangianti e infernali

Giù il piccolo perseguitato

Idilliaco e afflitto

Tra l'allerta e la guerra

Si lascia andare il frivolo pioniere

Poco coraggioso e troppo imprigionato

Tra Cielo e Lucifero

Scava la propria tomba il rigido

Poco devoto e troppo addolorato

Tra i vulcani e le acque

Una verità ardente e soffocante

Perfido e così travestito

L'indispensabile fangoso sul

Superficie di coscienza

Pieno di reminiscenze

Di una vita piena di amarezza

Una specie di burattino dislocato

Adattarsi all'udito sussurrare

Il duro scherno dei diavoletti

Là, brulicante dei nostri passi

Carissima Demenza, attrai tutti

I nostri sensi ottusi, un tale elisir disgustoso...

Piuttosto che ascoltare l'estatico

Inno delle ninfe liriche e

Serafine riempiendo il nostro spirito di gioia

Siamo noi i burattini derisi del male

Quelli di questo mondo?

Certo, è più facile

Inciampare piuttosto che riparare meglio la sporcizia

Osa tagliare quelle liane diaboliche!

Alziamoci fino alle corde del

Arpa divina e che tu possa essere considerato

Dal poeta angelico dell'Eden...

Vulcani illuminati e acqua piena di

Grazia, nella tua misericordia, ascolta la mia preghiera...

Ascolta il freddo sogno della tua vita...

Dal trono delle tenebre, che gioia

Per riesumare il rigido!

Carpe Noctem!

Tra Eden e Inferno

Solleva un po' i perseguitati

Più idilliaco e meno afflitto

Materiali a metà e irreali

Sostiene l'uomo incarnato a

Un po' più iridescente e meno cieco

Sursum mea terper orbem terrarum

Demenza…

Oltre 2 milioni di testi

Canzoni in diverse lingue

Traduzioni

Traduzioni di alta qualità in tutte le lingue

Ricerca rapida

Trova i testi che ti servono in pochi secondi