La Mariposa - Anibal Troilo

No es que este arrepentido

de haberte querido tanto,

lo que me apena es tu olvido

y tu traición

me sume en amargo llanto;

si vieras, estoy tan triste

que canto por no llorar;

si para tu bien te fuiste,

para tu bien

yo te debo perdonar!

Aquella tarde que yo te vi

tu estampa me gusto,

pebeta de arrabal,

y sin saber por que te segui

y el corazón te di

y fue tan solo por mi mal.

Mira si fue sincero mi querer

que nunca imagine

la hiel de tu traición.

Que solo y triste me quede

sin amor y sin fe

y derrotado el corazón.

Despues de libar traidora

en el rosal de mi amor

te marchas engañadora

para buscar

el encanto de otra flor;

y buscando la más pura,

la más linda de color,

la ciegas con tu hermosura

para después

engañarla con tu amor.

Ten cuidado, mariposa,

de los sentidos amores,

no te cieguen los fulgores

de alguna falsa pasion,

porque entonces pagaras

toda tu maldad,

toda tu traición.

Non è che mi dispiace

di averti tanto amato,

ciò che mi rattrista è la tua dimenticanza

e il tuo tradimento

sprofondo in lacrime amare;

se potessi vedere, sono così triste

che canto per non piangere;

se per il tuo bene te ne sei andato,

per il tuo bene

ti devo perdonare!

Quel pomeriggio che ti ho visto

Mi è piaciuta la tua stampa

pebeta suburbano,

e senza sapere perché ti ho seguito

e il cuore che ti ho dato

ed era solo per il mio male.

Guarda se il mio amore era sincero

che non avrei mai immaginato

il fiele del tuo tradimento.

Che solo e triste sono rimasto

senza amore e senza fede

e sconfisse il cuore.

Dopo il libar infido

nel rosaio del mio amore

te ne vai barando

cercare

il fascino di un altro fiore;

e cercando il più puro,

il colore più bello,

la accechi con la tua bellezza

per dopo

tradila con il tuo amore

Stai attenta, farfalla,

dei sensi ama,

non essere accecato dal bagliore

di qualche falsa passione,

perché poi pagherai

tutto il tuo male,

tutto il tuo tradimento