A Woman's Face (Sonnet 20) - Anna Prohaska

A woman’s face with nature’s own hand painted

Hast thou, the master mistress of my passion

A woman’s gentle heart but not acquainted

With shifting change as is false women’s fashion

An eye more bright than theirs less false in rolling

Gilding the object whereupon it gazeth

A man in hue all hues in his controlling

Which steals men’s eyes and women’s souls amazeth

And for a woman wert thou first created

Till Nature as she wrought thee fell a-doting

And by addition me of thee defeated

By adding one thing to my purpose nothing

But since she prick’d thee out for women’s pleasure

Mine be thy love and thy love’s use their treasure

Volto di donna dipinto a mano dalla natura

Hai tu, la padrona padrona della mia passione

Il cuore gentile di una donna ma non familiare

Con il cambiamento mutevole come è falsa la moda femminile

Un occhio più luminoso del loro meno falso nel rotolare

Doratura dell'oggetto su cui guarda

Un uomo in tutte le sfumature nel suo controllo

Che rapisce gli occhi degli uomini e stupisce le anime delle donne

E per una donna sei stata creata per la prima volta

Finché la natura come ti ha battuto non si è innamorata

E per giunta io di te sconfitto

Aggiungendo una cosa al mio scopo niente

Ma dal momento che ti ha pungolato per il piacere delle donne

Mio sia il tuo amore e il tuo amore usa il loro tesoro