Summoning The Guardians Of The Astral Gate - Bal-Sagoth

Peaks of the great Mountain of Shadows, hides the aeon-weary threshold of the

Astral Gate… the portal from our world, to beyond… It is said that one who

Holds the key and knows the empyreal incantation may stand within the ancient

Ring of stones atop the mountain when the stars are correctly aligned, and

Unlock the mystic gate, summoning its sidereal sentinels, thereby attaining

Ultimate enlightenment and wisdom unparalleled…

Part 1: The Invoking

(The Aspirant Reaches The Summit)

Keepers of the cosmic threshold, my ascent has been fraught with terror

Deathsteeped, storm-hammered.

(These grim mountains are strewn with the bones

Of the ill-fortuned dead.) O' Guardians of the Astral Gate, the spheres blaze

At last in trine… I hold the Key!

(The trinity of stars shall touch the

Circle of stones once more…) The incantation of Xuk’ul is known to me, the

Orb of Summoning earned with bloodshed!

(The crystalline key to the Outer

Realms and the arcane rite to empower it are at last mine, Seized at

Swordpoint from the citadel of the Black Templars.

Enlightenment awaits!)

Many years ago, the mystic Orb of Summoning was seized by the mysterious

Black Templars, a band of sombre, plunder seeking knights from the kingdoms to

The east of the Great Sea.

They wrested the sorcerous gem from the ancient

Shrine of Azaimedes, where i t had lain hidden for countless centuries, its

True power and purpose known only to the dour shamans who tended to the elder

Place of worship.

It is said that the tapestry of slaughter woven that day was

Unparalleled in its ferocity, and that the marble walls of the ancient shrine

Were, and still remain, stained vivid crimson with the spilled blood of the

Orb’s keepers

Ka-kur-ra, I summon thee

Zul’tekh Azor Vol-thoth

Mighty Xuk’ul arise

Kur’oc Gul-Kor, come forth

I hold aloft the pulsing orb, astral spheres, empower the mystic key

Ring of elder stones entwined in prophecy, the Rite of Invocation enthralls

Thine power.

Replete from drinking deep of darkness, black shapes dancing

'twixt the stones, Lucent beams lancing forth from the gleaming, cepheid

Stars, a creeping mist ensorcells my tongue…

A great stillness binds the moon-cloaked mountaintop in glooming

Shackles… (High above, the myriad stars gleam bright against the night sky

Three more resplendently bedazzling than the others, their sidereal auras

Engulfing the stones…) And the central stone of the ancient ebon ring begins

To pulsate with a darksome energy… A thunderous maelstrom ablaze with

Writhing celestially spawned power then rends the stygian night… (A vast

Shimmering aperture, a vortex of heliacal fire… the pathway to beyond

Beckons!)

The Astral Gate is open…

The Guardians have awakened…

Xuk’ul: Impudent mortal!

You dare summon us?

If 'tis elucidation you

Seek, you shall have it!

Such searingly terrible stellar majesty… my sanity is lashed like a

Vessel on a storm-wracked sea.

What price this invocation?

Shall the singing

Stars claim my very mind?

Part 2: The Journeying

To countless worlds we travel, riding the endless black seas 'twixt the

Stars… the ebon oceans of infinity… flying through a thousand suns, then

Watching their light fade, as if it were but a flickering candleflame snuffed

By the wind.

As beings of p ure energy we become one with the vastness

Transcending the ethereal walls of time, spanning at once this celestial

Eternity, and yet existing as no more than a mote of dust within the vista of

Its endlessness… Journeying beyond…

The threshold looms, (the star-way between dimensions stretches before

Me…) The Gate To That Which Lies Beyond yawns wide… Unspeakable forces

Gibber and pulsate in the Outer Darkness… Elder horrors dwell here, things

Which were ancient and revelled in sublime galactic malevolence when even

Xuk’ul was naught but a bloated cosmic maggot, writhing and suckling at the

Breast o f its amorphous mother… They-Who-Lurk-And-Breed-In-Limbo… the

Squamous sovereigns of the elder void!

Primal terror drags my essence screaming back from the threshold.

The

Ichor of pestilent tongues clings to me, tendrils probing, the ire of fiends!

The ravening black worms of madness are devouring the shredded remnants

Of sanity as I return to my slumbering steel-clad body… but as the

Dream-veil lifts, I feel my limbs transform, flesh becoming cold stone…

Enshrouded by a dark mantle of obsidian.

And the laughter of the Guardians

Echoes, carries upon the winds of this spectral eve.

Such is the price of

Enlightenment.

And so, a new brooding sentinel of stone joins the others on

The nighted mountain top… Standing silently in the ancient circle of truth

Standing… waiting, Beneath the stars

(Music: Jonny Maudling)

Cime della grande Montagna delle Ombre, nasconde la soglia eterna del

Porta Astrale... il portale dal nostro mondo, oltre... Si dice che colui che

Detiene la chiave e sa che l'incantesimo empireo potrebbe trovarsi all'interno dell'antico

Anello di pietre in cima alla montagna quando le stelle sono allineate correttamente e

Sblocca il cancello mistico, evocando le sue sentinelle siderali, raggiungendo così

Ultima illuminazione e saggezza senza precedenti...

Parte 1: L'invocazione

(L'aspirante raggiunge la vetta)

Custodi della soglia cosmica, la mia ascesa è stata piena di terrore

Impazzito, martellato dalla tempesta.

(Queste tenebrose montagne sono cosparse di ossa

Dei morti sfortunati.) O' Guardiani della Porta Astrale, le sfere ardono

Finalmente in trigono... tengo la chiave!

(La trinità delle stelle toccherà il

Cerchio di pietre ancora una volta...) L'incantesimo di Xuk'ul mi è noto, il

Sfera dell'evocazione guadagnata con spargimento di sangue!

(La chiave cristallina dell'Esterno

I regni e il rito arcano per potenziarli sono finalmente miei, sequestrati a

Swordpoint dalla cittadella dei Templari Neri.

L'illuminazione attende!)

Molti anni fa, il mistico Globo dell'Evocazione fu conquistato dal misterioso

I Templari Neri, una banda di oscuri, saccheggiano cavalieri dai regni a

L'est del Grande Mare.

Hanno strappato la gemma magica all'antico

Santuario di Azaimedes, dove era rimasto nascosto per innumerevoli secoli, il suo

Vero potere e scopo noto solo agli sciamani austeri che si prendevano cura dell'anziano

Luogo di culto.

Si dice che l'arazzo della macellazione tessuto quel giorno fosse

Ineguagliabile nella sua ferocia, e che le pareti di marmo dell'antico santuario

Erano, e rimangono ancora, macchiate di vivido cremisi con il sangue versato del

I custodi di Orb

Ka-kur-ra, ti evoco

Zul'tekh Azor Vol-thoth

Il potente Xuk'ul sorge

Kur'oc Gul-Kor, vieni avanti

Tengo in alto il globo pulsante, le sfere astrali, confermo potere alla chiave mistica

Anello di pietre di sambuco intrecciate nella profezia, il rito di invocazione affascina

Il tuo potere.

Sazia dal bere profondamente dell'oscurità, le forme nere che danzano

'tra le pietre, raggi di lucente scagliano fuori dal luccicante cefeide

Stelle, una nebbia strisciante incanta la mia lingua...

Una grande quiete lega la cima della montagna ammantata di luna in oscurità

Ceppi... (In alto, la miriade di stelle brillano contro il cielo notturno

Tre più splendentemente abbaglianti degli altri, le loro aure siderali

Inghiottendo le pietre...) E inizia la pietra centrale dell'antico anello d'ebano

Per pulsare con un'energia oscura... Un vortice tuonante in fiamme

Contorcendosi, il potere generato dal cielo squarcia la notte stigia... (Un vasto

Apertura scintillante, un vortice di fuoco eliaco... il percorso verso oltre

Cenni!)

La Porta Astrale è aperta...

I Guardiani si sono svegliati...

Xuk'ul: Impudente mortale!

Hai il coraggio di convocarci?

Se è delucidazione per te

Cerca, lo avrai!

Tale terribile maestosità stellare... la mia sanità mentale è frustata come un

Nave su un mare in tempesta.

A che prezzo questa invocazione?

Dovrà il canto

Le stelle rivendicano la mia stessa mente?

Parte 2: Il viaggio

In innumerevoli mondi viaggiamo, cavalcando gli infiniti mari neri 'tra il

Stelle... gli oceani d'ebano dell'infinito... che volano attraverso mille soli, quindi

Guardando la loro luce svanire, come se fosse solo una fiamma tremolante spenta

Al vento.

Come esseri di pura energia, diventiamo tutt'uno con la vastità

Trascendendo le mura eteree del tempo, abbracciando allo stesso tempo questo celestiale

L'eternità, eppure esiste come nient'altro che un granello di polvere nella vista di

La sua infinità... Viaggio oltre...

La soglia incombe, (la via a stella tra le dimensioni si allunga prima

Io...) La Porta per Ciò che si trova al di là si spalanca... Forze indicibili

Gibber e pulsa nell'oscurità esterna... Gli orrori più antichi dimorano qui, cose

Che erano antichi e si crogiolavano nella sublime malevolenza galattica quando erano pari

Xuk'ul non era altro che un verme cosmico gonfio, che si contorceva e succhiava

Il seno della sua madre amorfa... Loro-che-si-nascondono-e-si riproducono-nel-limbo... il

Sovrani squamosi del vuoto antico!

Il terrore primordiale trascina la mia essenza urlando indietro dalla soglia.

Il

L'icore delle lingue pestilenziali si aggrappa a me, i viticci sondano, l'ira dei demoni!

I neri vermi della follia stanno divorando i resti tagliuzzati

Di sanità mentale quando ritorno al mio corpo addormentato rivestito d'acciaio... ma come il

Il velo del sogno si solleva, sento le mie membra trasformarsi, la carne che diventa fredda pietra...

Avvolto da un mantello scuro di ossidiana.

E le risate dei Guardiani

Echi, trascina i venti di questa vigilia spettrale.

Tale è il prezzo di

Illuminismo.

E così, una nuova minacciosa sentinella di pietra si unisce alle altre

La cima della montagna notturna... In piedi silenziosamente nell'antico cerchio della verità

In piedi... in attesa, Sotto le stelle

(Musica: Jonny Maudling)