A Personified Evil - Benighted

Distant echoes have awakened the sleeping entities

The deformed keepers and their relentless barking

The two-headed beasts who casted the passenger out

Their thick drool soaks the ground

Where years of agony flow

A malicious signature of the buried past

Threatened by the void

A personified evil

Transgressors have been excommunicated

Sent into a spiritual oblivion

Slowly becoming myself and the world at the same time

Watching the ground and the skies mix together

They merge into an indistinct magma

Burns are born

They sweep away these stinking and fragile crusts

Horizons penetrate me and take me away with them

I hear them roar

But the darkness hides them

Let me in

Threatened by the void

A personified evil

Transgressors have been excommunicated

Bony walls are too thick

Hold back the cephalic traitors

Marrow sucked into the vortex

Skin removed by the bites of the outside world

The only shelter still forbidden

They won’t let me in

Threatened by the void

A personified evil

Transgressors have been excommunicated

Sent into a spiritual oblivion

Slowly becoming myself and the world at the same time

Echi lontani hanno risvegliato le entità dormienti

I custodi deformi e il loro abbaiare implacabile

Le bestie a due teste che hanno scacciato il passeggero

La loro densa bava inzuppa il terreno

Dove scorrono anni di agonia

Una firma maligna del passato sepolto

Minacciato dal vuoto

Un male personificato

I trasgressori sono stati scomunicati

Mandato in un oblio spirituale

Diventando lentamente me stesso e il mondo allo stesso tempo

Guardare la terra e il cielo mescolarsi

Si fondono in un magma indistinto

Nascono ustioni

Spazzano via queste croste puzzolenti e fragili

Gli orizzonti mi penetrano e mi portano via con loro

Li sento ruggire

Ma l'oscurità li nasconde

Fammi entrare

Minacciato dal vuoto

Un male personificato

I trasgressori sono stati scomunicati

Le pareti ossee sono troppo spesse

Trattieni i traditori cefalici

Midollo risucchiato nel vortice

Pelle rimossa dai morsi del mondo esterno

L'unico rifugio ancora proibito

Non mi fanno entrare

Minacciato dal vuoto

Un male personificato

I trasgressori sono stati scomunicati

Mandato in un oblio spirituale

Diventando lentamente me stesso e il mondo allo stesso tempo